Goffa e insicura, disoccupata da sempre, una ragazza risponde a un curioso annuncio e si ritrova in un mondo circoscritto ma vivace, col compito di fare ciò che più ama: occuparsi di piante. Dimentica di tutte le preoccupazioni del grigio presente, si immerge completamente nel lavoro e nei ricordi della sua – straordinaria – iniziazione al giardinaggio. Tuttavia, non può bastare una piccola estate per dare compiutezza a qualcosa di nuovo, che sia un giardino o una vita. Lieve e ironico, un libro di illusioni e delusioni che racconta, in definitiva, nient’altro che il tentativo di migliorare la propria esistenza. Perché curare un giardino significa ricercare il senso profondo della bellezza.
Lidia Zitara, giornalista e illustratrice, ha collaborato con molte riviste di giardini e arredamento. È nota soprattutto per le idee anticonformiste che lancia dalle pagine del suo fortunato blog “Giardinaggio Irregolare”. Per i tipi Pendragon ha pubblicato Giardiniere per diletto, molto apprezzato dalla critica specializzata, e un omaggio introduttivo nel volume Gli Ornitorinchi di Ippolito Pizzetti. È tra i fondatori di “Compagnia del Giardinaggio”, della cui community è moderatrice.