Prestigiosa l’elezione di Santo Biondo alla guida dell’UIL calabrese

“L’elezione di Santo Biondo alla guida della UIL Calabrese costituisce un fattore di crescita per tutto il sindacato della nostra Regione ed una garanzia per la difesa dei diritti dei lavoratori e di coloro che aspirano ad inserirsi nel circuito produttivo”. E’ quanto dichiara il Presidente della Commissione “Bilancio, Attività Produttive e Fondi Comunitari” del Consiglio Regionale Candeloro Imbalzano. “In una fase in cui si tenta colpevolmente di orientare anche sul sindacato, che continua a svolgere un ruolo assai importante nella società italiana, il vento dell’anti politica, la nomina del giovane ma assai apprezzato dirigente è una ottima risposta a prese di posizione assai discutibili e non condivisibili, a maggior ragione nella realtà calabrese che sconta, qui più che altrove, gli effetti devastanti di una crisi ormai troppo prolungata ed a cui si stenta a offrire soluzioni adeguate”, continua Candeloro Imbalzano. “L’elezione di Biondo è rafforzata da una segreteria regionale e di alto profilo ed ampiamente sperimentata. Il giusto mix tra necessità di rinnovamento e l’indispensabile esperienza di validissimi Dirigenti che in questi anni, grazie ad un duro e proficuo lavoro, hanno dimostrato sul campo di saper meritare il consenso non solo degli iscritti e dei militanti, ma di tutti i lavoratori calabresi”, aggiunge Candeloro Imbalzano. “A Santo Biondo esprimo il mio forte compiacimento ed il mio augurio di buon lavoro, certo che anche nel nuovo prestigioso incarico saprà profondere la competenza e la passione che ho avuto modo di apprezzare in questi anni, da Assessore Comunale alle Attività Produttive prima e oggi da Presidente della II Commissione Regionale, ” conclude Candeloro Imbalzano.

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