La carriera del veterano tirrenico ha avuto tanti acuti, per lui che alla metà degli anni’90 fu il primo a sdoganare al centro-sud la formula delle utilitarie con motore da moto e che ha continuato a restare in alto con la Sport auto costruita su vasca Ermolli. Fino all’intesa con il grande Professor Elia per correre con la barchetta calabrese. E molti ricordano le vittorie divise con Polizzi, Miano, Lo Re, Schillace ed altri veterani, fra gli altri. Importante ricordarlo oggi, a quegli appassionati che la storia la dimenticano forse troppo in fretta. Nella gara dedicata a Giuseppe Paladino, personaggio che ha attraversato quasi mezzo secolo di corse calabresi, il resto del podio lo ha occupato Antonino Bellinghieri e Francesco Infortuna. Una P2 fra le sport Elia del primo e la Radical del terzo. Gara piacevole, ha premiato ancora una volta la New Generation Racing, al quarto acuto in sequenza. Soddisfazione doppia per Piria, al record del decimo successo nell’Aspromonte fra la Gallico-Sambatello e le sfide fra S. Stefano, Mannoli e Gambarie. Un Piria che voleva accumulare punti utili per il Campionato Csai di cui la gara reggina faceva parte:” Sono contento, è sempre una bella soddisfazione vincere vicino casa, per me e per i miei ragazzi che fanno sempre tanti km per me e che stavolta possono godersi una vittoria a due passi. Certo, sarebbe stato ancora più bello con più macchine, ma la lotta è stata impegnativa lo stesso. Ringrazio il dottore Denisi che ogni anno con la sua famiglia ed il suo staff si impegna ad organizzare questa gara, che merita di essere portata avanti perchè ci lega a tanti ricordi, quest’anno anche per Peppe Paladino, appassionato che teneva tanto a questa corsa”. Bellinghieri si conferma così sul podio con la 126 P2, bravo ancora una volta a stare a meno di due secondi dal vertice e a rintuzzare gli attacchi di Infortuna con la sua bellissima sport inglese. La gara del pre-aspromonte piace molto all’ex kartista messinese, che l’ha interpretata con la consueta grinta. Quarto posto per il locale Giorgio Corsaro e quinto per il catanzarese Alfredo Mancaruso.Ottima sesta piazza assoluta e primo posto di classe Gti per Pietro Fichera, davanti a Francesco Bevacqua e Cesare Leone. In gruppo A settimo posto assoluto e dominio di classe per Salvatore Caristi, che ha preceduto Aurelio Marra e Domenico Battaglia.Ottava piazza assoluta per Luigi Marino, che nel gruppo S ha sopravanzato Giuseppe Raineri e Giovanni Greco. Passando al gruppo N, successo per Giuseppe Aricò del locale team promotore Piloti per Passione, davanti ad Antonello Gramuglia e Antonino Lipari. Soddisfazione anche per Francesco Scorzafava(foto), che si è portato a casa il doppio acuto di classe e di gruppo nella Rs. La classifica completa su http://www.tempilive.it/Slalom/Results/41.
