Porto S. Elpidio. L’Unipol Banca Virtus Bologna è campione d’Italia Under 17. Nella finalissima del Trofeo Claudio Monti disputata nel Palasport di Porto Sant’Elpidio pieno in ogni ordine di posto i ragazzi di coach Sanguettoli hanno sconfitto l’Umana Reyer Venezia per 92-71. Prestazione maiuscola del collettivo virtussino, capace prima di arginare i talenti orogranata e poi di dilagare nel secondo tempo. Stefan Nikolic chiude l’incontro con 26 punti. Ottima partita anche per i le guardie Michele Sitta e Lorenzo Penna, tiratori precisi che da dietro l’arco hanno dato l’inizio all’allungo delle V Nere. Fra gli orogranata capitan Riccardo Bolpin è l’ultimo ad arrendersi (31 punti). E’ l’ottava volta che la Virtus Bologna vince lo scudetto Under 17 (ex Cadetti). Nella finale per il terzo posto fra l’Armani Junior Milano e la Stella Azzurra sono i milanesi ad imporsi per 68-66.
Il Quintetto ideale della Finale Nazionale BEKO Under 17
Davide Moretti (Stella Azzurra)
Riccardo Bolpin (Umana Reyer Venezia)
Andrea Pecchia (Armani Junior Milano)
Tommaso Oxilia (Unipol Banca Virtus Bologna)
Leonardo Totè (Umana Reyer Venezia)
Il miglior allenatore della Finale Nazionale BEKO Under 17
Alberto Zanatta (Umana Reyer Venezia)
Umana Reyer Venezia – Unipol Banca Virtus Bologna 71-92
La cronaca. Equilibrio e intensità ad inizio della finale Scudetto. Entrambe le difese mettono da subito sotto controllo speciale i realizzatori più incisivi (Bolpin e Visconti da una parte, Penna e Oxilia dall’altra). Dopo cinque minuti di studio, la Virtus decide che è già il momento di cambiare marcia e con la tripla di tabella di Zani sale 18-11. La Reyer litiga con il canestro e solo a 50 secondi dalla prima sirena torna a smuovere la retina avversaria, e al primo mini-intervallo il divario è dimezzato (19-15). Capitan Bolpin (31 punti) prova a dare morale alla sua squadra, scossa dalle bombe di Sitta (21) e Penna (30-19 a 7 minuti dal riposo lungo), e il numero 23 orogranata diventa allora il terminale unico che tiene a galla la Reyer con 4 punti consecutivi, più l’assist no-look per Price. La forbice però non subisce grandi variazioni fino alla fine del secondo periodo perché le V Nere sfruttano in pieno la giornata decisamente “sì” di Michele Sitta (16 punti con il 4/4 da dietro l’arco in 20 minuti. 4/4) e di Lorenzo Penna (9), che chiudono con 6 bombe i primi venti minuti. Se la mano dei due piccoli felsinei è bollente, è invece freddina quella di Visconti (9) e Totè (8), entrambi con uno striminzito 4 punti a metà gara (48-37 all’intervallo lungo). C’era stata intensità, attenzione, disciplina e talento. Alla prima metà gara però mancava ancora un po’ di spettacolarità per infiammare il Palasport di Porto Sant’Elpidio pieno in ogni ordine di posto. A colmare il vuoto ci pensano Totè e Nikolic (26), entrambi aggrappati al ferro nelle due schiacciatone-fotografia del terzo periodo. Il punteggio invece rimane pressoché invariato, con i ragazzi di coach Sanguettoli che arrivano a quota 60 con 15 minuti ancora da giocare. Dall’altra parte l’Umana è a singhiozzo, e qualche buon canestro del solito Bolpin e di Visconti non sono aiutati dalla difesa, mai a proprio agio contro i giochi offensivi di coach Sanguettoli. A dieci minuti dalla fine lo spread fra Bologna e Venezia comincia ad assumere livello di “crisi” per i reyerini, in ritardo di 17 punti e con poche certezze da cui partire all’assalto dello Scudetto Under 17. E’ sempre maggiore invece la confidenza della Virtus Bologna. Vercellino e Nikolic partecipano alla festa con le realizzazioni nel pitturato, mentre Oxilia (10), dopo una prima parte di gara diligente, si concede il freestyle che conferma la bontà del suo inserimento nel Quintetto ideale nella manifestazione. L’ultimo quarto diventa allora la passerella sulla quale Sanguettoli fa sfilare i suoi migliori interpreti, fino alla sirena del 92-71.
I tabellini
UMANA REYER VENEZIA – UNIPOL BANCA VIRTUS BOLOGNA 71-92 (15-19, 22-29, 14-20, 20-24)
REYER VENEZIA: Perzolla 6 (2/4), Visconti 9 (3/3, 1/4), Crivellari 4 (2/6), Price 4 (2/3), Criconia, Pedenzini 0 (0/2, 0/2), Bolpin 31 (8/13, 3/7), Ambrosin 7 (2/4, 0/3), Simionato, De Lazzari, Bovo 2 (1/2), Tote’ 8 (4/7, 0/3)
Tiri Liberi: 11/17 – Rimbalzi: 37 29+8 (Perzolla, Crivellari, Bolpin, Ambrosin 6) – Assist: 13 (Bolpin 5)
VIRTUS BOLOGNA: Sitta 21 (2/5, 5/6), Bonanno, Betti, Vercellino 4 (2/6, 0/1), Oxilia 10 (5/16), Ballanti, Conti 2 (0/3, 0/1), Zani 12 (3/4, 2/3), Nikolic 26 (8/11, 2/4), Carella, Penna 14 (4/12, 1/6), Cattapan 2 (1/2)
Tiri Liberi: 12/15 – Rimbalzi: 39 24+15 (Oxilia 10) – Assist: 18 (Penna 5)
STELLA AZZURRA – ARMANI JUNIOR OLIMPIA MILANO 66-68 (18-20, 20-19, 18-13, 10-16)
STELLA AZZURRA: Moretti 20 (4/10, 2/7), La Torre 18 (6/10, 1/4), Palsson 7 (1/3, 1/4), Vitale 3 (1/2 da tre), Radonjic 5 (0/3), Ulaneo 1 (0/1), Gazineo 4 (2/3), Sorrentino 2 (1/2), Antonaci 6 (3/3), Valentini N.E.: Capuano
Tiri Liberi: 17/22 – Rimbalzi: 30 22+8 (Moretti 10) – Assist: 11 (La Torre, Radonjic 4)
OLIMPIA MILANO: Villa 12 (3/5, 2/6), Vigano’ 3 (1/2 da tre), Carzaniga 21 (0/1, 7/11), Toffali 17 (2/6, 4/5), Colombo 0 (0/1, 0/4), Carrara 2 (1/1), Pecchia 6 (1/4, 1/2), Di Meco 2 (1/3), Loizate, Rossi 2 (1/3, 0/3), Chiesa 3 (1/1), Calo’
Tiri Liberi: 3/5 – Rimbalzi: 24 17+7 (Villa 7) – Assist: 17 (Villa, Pecchia, Rossi 4) – Cinque Falli: Rossi