Tutti i consiglieri comunali e i segretari dei circolo del Partito democratico della città di Catanzaro si impegnano con rinnovata unità e maturità, decidendo di incontrarsi per affrontare le problematiche relative alla città di Catanzaro politiche, tematiche e organizzative in attesa della celebrazione del congresso cittadino. La prima riunione finalizzata a rafforzare il radicamento e del Pd nel capoluogo, anche alla luce dell’importante risultato elettorale consegnato al partito del premier Matteo Renzi anche nel Capoluogo di Regione, poggiata su un reciproco riconoscimento del ruolo e delle componenti in campo, si è tenuta questa mattina nella sede del Pd in via San Nicola, alla presenza del segretario provinciale Enzo Bruno, del responsabile Enti locali della segreteria Tonino Barberio, dei segretari di circolo Pasquale Squillace (Centro), Lino Puzzonia (Mater Domini), Tonino Gigliotti (Pontegrande), Maurizio Caligiuri (Santa Maria), Giuseppe Risadelli (Corvo-Aranceto), Daniela Critelli (Lido), e dei consiglieri comunali democratici Vincenzo Capellupo, Lorenzo Costa, Franco Passafato e Nicola Ventura. Dal confronto tra segretari di circolo e consiglieri comunali è emersa la necessità rispondere alla necessità di organizzare il Partito ad ogni livello.
Per la prima volta si tenta di superare le complesse dinamiche del congresso provinciale di Catanzaro e, dopo Lamezia, si punta a strutturare un lavoro politico-organizzativo che consenta al Pd di essere punto di riferimento anche nella città capoluogo della Calabria, nel cuore del fallimento del centrodestra ad ogni livello. Il tentativo è quello di mettere insieme una proposta programmatica alternativa al sistema politico che ha rappresentato una via di mezzo tra il modello Reggio e la gestione regionale targata Scopelliti, devastante nel tracollo etico e morale tangibile in seguito alle note vicende di “Catanzaropoli”.
Dalla riunionedi questa mattina è emersa la necessità di dialogare di più, di mettere in sinergia i circoli della città valorizzandone le singole esperienze da mettere in rete, di dare un impulso al partito a partire dai quartieri, garantendo sostegno politico ai consiglieri comunali che hanno di fronte un durissimo compito.
Tra i nodi affrontati, la campagna per il nuovo tesseramento – che il partito regionale e provinciale lanceranno prossimamente, anche convocando un’assemblea dei segretari di circolo della provincia – da lanciare in grande stile anche in del rafforzamento del Partito democratico supportato dal dato delle elezioni europee che vede il partito nazionale al 40.08% a livello nazionale e quello regionale 36% in Calabria. Un risultato che responsabilizza classe dirigente e militanti impegnati non solo nel potenziamento della capillarità organizzativa finalizzata ad un ulteriore consolidamento dei risultati conseguiti, ma soprattutto nel diventare punto di riferimento concreto per i tanti elettori-cittadini che hanno creduto nel Pd di Matteo Renzi anche a Catanzaro, incarnando per presenza, capacità di ascolto e ricettività delle istanze il profondo desiderio di cambiamento affidato al partito. Tra le questioni prioritarie introdotte la riflessione sul Piano strutturale comunale di Catanzaro che sarà oggetto di una riunione ad hoc già calendarizzata per giovedì 19 giugno alle 10.30. Nel corso degli interventi, infine, è emersa la necessità di mettere in rete le esperienze maturate dai circoli nel territorio anche per rafforzare il consenso conquistato negli ultimi mesi. Unanime il riconoscimento del lavoro svolto nella direzione dell’unità, del confronto costruttivo e del dialogo al segretario provinciale Enzo Bruno.
UFFICIO STAMPA – SEGRETERIA PROVINCIALE PD DI CATANZARO