La giustizia francese ha richiesto oggi una multa di circa 12.000 euro contro Gérard Riffard, il prete di Saint-Etienne, convocato oggi in tribunale per aver ospitato un gruppo di immigrati senza tetto nella sua parrocchia. La sentenza verrà pronunciata il 10 settembre. Il prete è finito sotto accusa per aver violato una delibera comunale che vieta di dare ospitalità in quell’edificio religioso, che non è completamente a norma per l’accoglienza del pubblico. Durante l’udienza, il prete, 70 anni, – che ha ricevuto tanti messaggi di solidarietà – si è difeso dicendo che “lo Stato è obbligato dalla legge ad ospitare i richiedenti asilo, cosa che non fa completamente”. Piena solidarietà e l’augurio che presto don Gérard Riffard possa essere di nuovo in grado di continuare il suo impegno pastorale. Con questa nota dall’Italia esprime così, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” la “solidale e fraterna vicinanza e agli ospiti che lì sono accolti” .
C.S. – Giovanni D’Agata