Allarme marijuana: crea danni allo sperma. Gli uomini che spesso fumano uno spinello, potrebbero avere problemi se vogliono procreare bambini

Marijuana
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Uomini che fumano regolarmente marijuana, apparentemente corrono il rischio di limitare la loro capacità di procreazione. Un nuovo studio condotto da ricercatori britannici dall’Università di Sheffield e Manchester ha mostrato che l’uso di Cannabis aumenta apparentemente il rischio di deformazioni degli spermatozoi. Per il test, dal 2000 sono stati esaminati campioni di sperma di uomini sotto i 30 anni, contemporaneamente compilato un questionario dettagliato sulla loro salute e il loro stile di vita. Il risultato sorprendente: solo due fattori hanno mostrato una forte correlazione con spermatozoi di forma anomala. Eiaculazione durante i mesi estivi e l’uso di marijuana. In dettaglio, questo significa che gli uomini che avevano fatto il test producendo il campione di sperma nei mesi di giugno, luglio o agosto o dopo aver fumato marijuana nei tre mesi prima della consegna del campione, presentavano due volte di più la deformazione dello sperma come quelli su cui questi requisiti non erano soddisfacenti. I ricercatori suppongono che lo sperma deformato si muove più lentamente e quindi è più difficile che raggiunga le uova della femmina ed a fecondarlo. Positivo è stato apparentemente sulla qualità dello sperma, se l’uomo fosse stato celibe per più di sei giorni. La  notizia, spiega Giovanni D’AGATA, presidente dello “Sportello dei Diritti”, giunge mentre il dibattito sulla legalizzazione della marijuana si anima nel mondo, ed il nuovo studio evidenzia che il consumo della droga leggera potrebbe essere più rischioso per i ragazzi di quanto si pensasse in precedenza. Tuttavia, gli autori dello studio sottolineano che vi è una diffusa percezione che la marijuana è poco dannosa.

Giovanni D’Agata

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