Mario Draghi ha finalmente attuato la manovra anticrisi che da tempo gli si chiedeva, sarà operativa però solo dopo l’11 giugno. La Banca centrale europea ha deciso di ridurre il costo del denaro al minimo storico dello 0,15% , dal precedente 0,25%. I tassi sui depositi diventano negativi a -0,10%, una misura che spinge le banche a impegnare la liquidità. Due nuovi programmi di rifinanziamento a lungo termine delle banche e dall’eventuale acquisto di Abs, dovrebbero assicurare il credito alle imprese e il sostegno alla crescita economica. Tutte le Borse hanno manifestato rialzi generici (Piazza Affari è anche arrivata al 2,55%), spread Btp Bund è sceso a 155 punti differenziale subito dopo l’annuncio. La moneta Dell’Unione Europea è scesa ai minimi degli ultimi quattro mesi vedendo quota 1,3540 sul dollaro.