(ASP) Si chiama “Tutti matti per il calcio” ed è l’iniziativa promossa dal Centro di Salute Mentale di Lamezia Terme che si terrà giovedì 5 giugno alle 17 allo stadio D’Ippolito. La singolare iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa, moderata dal giornalista Pasquale Natrella addetto stampa dell’Asp, che si è svolta a Palazzo Maddamme alla presenza del direttore generale dell’Asp dott. Gerardo Mancuso, del sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza, dell’assessore comunale allo Sport Rosario Piccioni, del Presidente della Vigor Lamezia Calcio Claudio Arpaia, del rappresentante della Confcommercio Francesco Barbera, del vice Presidente dell’Ordine Avvocati Foro di Lamezia Terme Avv. Antonello Bevilacqua, del Direttore del CSM Dott.ssa Rossella Manfredi. Presente anche il responsabile del progetto, la psichiatra Sonia Graziano. La manifestazione di giovedì consisterà in un quadrangolare che vedrà protagonista innanzitutto la squadra degli “Special boys”, che saranno affiancati da alcuni giocatori della Vigor Lamezia, poi la rappresentativa calcistica del Comune, quella della Confcommercio e degli avvocati del Foro lametino. “Io sono qui per testimoniare il significato di questa manifestazione che potrebbe sembrare una manifestazione ludica – ha affermato il dg Gerardo Mancuso – ma sovrintende un significato più importante che è il tema dell’integrazione: il paziente psichiatrico è stato inteso sin dagli inizi del secolo scorso come un paziente degente, cioè che aveva un percorso prevalentemente ospedaliero e invece negli ultimi anni questo concetto è cambiato, perché il paziente deve essere riabilitato alle mansioni di vita quotidiana. Questa manifestazione esprime a tutto tondo il concetto di integrazione e di riabilitazione alle attività quotidiane che il calcio si presta a rappresentare in termini esatti, perché il calcio è un’attività sportiva che appartiene a tutti. Il calcio è una attività sportiva d’integrazione, dove il gruppo ha una fondamentale importanza nel raggiungere il risultato”. Il sindaco Gianni Speranza ha parlato dell’iniziativa e della necessità e dell’importanza del concetto di integrazione “non solo per quanto riguarda questo singolo evento, ma anche aspetti più generali”. Quella di giovedì, ha aggiunto il sindaco, “sarà una giornata di festa, di sport ma è soprattutto una giornata di amicizia, solidarietà e integrazione. Spero che questa iniziativa non sia un evento episodico ma che serva da segnale alla popolazione”. A spiegare il senso dell’iniziativa la dott.ssa Rossella Manfredi. “Nell’ambito delle attività riabilitative il Centro di Salute Mentale, attraverso il progetto “Tutti matti per il calcio” – ha spiegato – anche quest’anno intende promuovere una partita di calcio tra gli utenti in carico al servizio del Csm e la rappresentanza calcistica del Comune, della Confcommercio e degli Avvocati del Foro lametino che hanno dato la loro disponibilità a disputare gli incontri di calcio. Nei giorni scorsi i ragazzi si sono allenati al campo sportivo “Provenzano” con la partecipazione di volontari e familiari. Scopo della manifestazione è dare risposte al disagio psichico attraverso attività che abbattono lo stigma sociale e creano integrazione, nella convinzione che proprio grazie allo sport si possa “produrre salute mentale”, in particolare con il calcio, che presenta molte valenze riabilitative e terapeutiche, in quanto è facilmente accessibile e permette a chiunque di giocare, sia agli “scarsi”, sia ai “bravi”, ma psicologicamente fragili; stimola la cura di sé e del proprio corpo, promuove la socializzazione, dà valore al gruppo, aumenta la fiducia in se stessi e l’autostima attraverso la gratificazione. Una partita di partita di calcio contro lo stigma, per dare un calcio al pregiudizio, anche con fantasia, leggerezza e autoironia”. In qualità di presidente della Vigor Lamezia Calcio, Claudio Arpaia, ha spiegato che il loro sarà un “aiuto sportivo e logistico”, perché oltre alla consegna della magliette bianco verdi, nella squadra degli “Special Boys” si saranno anche alcuni giocatori della Vigor. “L’augurio che faccio loro – ha affermato Arpaia – è quello di integrarsi sempre di più e che il calcio sia l’anello di congiunzione tra questi due mondi. Due sono le regole fondamentali nel calcio: agonismo e rispetto delle regole e, in questo caso, di chi è meno fortunato. Con questa iniziativa i ragazzi avranno la possibilità di sudare e gioire insieme ai giocatori”. A portare i loro saluti anche i due rappresentanti delle due squadre partner che si sono aggiunte quest’anno: il segretario dell’Ordine degli Avvocati del Foro di Lamezia Terme Antonello Bevilacqua e Francesco Barbera in rappresentanza della Confcommercio.
Nella foto da sx: Pasquale Natrella, Rossela Manfredi, Gianni Speranza, Gerardo Mancuso, Rosario Piccioni e Claudio Arpaia.