Forza Italia è uscita molto ridimensionata a livello nazionale dalla elezioni del Parlamento Europeo. Le urne hanno sancito un grosso calo del partito di Silvio Berlusconi e il patron ha deciso subito di riunire il comitato di presidenza per analizzare le cause della continua emorragia a cui Forza Italia è sottoposta e stabilire una exit strategy per pensare al futuro prossimo e riavvicinare i delusi. Pare che per la prima volta molti dei colonnelli del cavaliere gli abbiano richiesto le primarie a tutti i livelli. Proposta che sembra si stata avanzata da Fitto e poi ripresa anche da Daniele Capezzone, Laura Ravetto, Pino Glati, Elisabetta Gardini e Michaela Binacofiore con altri big del partito li ad applaudire. Messe quindi in discussione e non per la prima volta le decisioni di Berlusconi forse in relazione alle nomine di Toti e Cattaneo col pretesto di voler un coinvolgimento della base popolare. Adesso sembra che gli equilibri interni di Forza Italia cominciano a scricchiolare è il momento di trovare una soluzione per tenere unito il partito ed evitare una dolorosa scissione dopo quella degli alfaniani. Forse si devono leggere in questa direzione le dichiarazioni del “cav” che vogliono fugare i dubbi definitivamente riguardo una possibile discesa in campo politico di uno dei suoi figli. Nessuno di quest’ultimi prenderà la leadership del partito.
banner
Recommended For You
About the Author: Fabrizio Pace
Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.