Un risultato “inaspettato, inimmaginabile” che premia “il lavoro del presidente del consiglio e segretario nazionale, Matteo Renzi, ma anche tutto il corpo del Pd, a tutti i livelli territoriali”. In sostanza “vince la linea del congresso nazionale che ha visto stravincere Renzi, e a caduta, il segretario regionale Ernesto Magorno e i segretari provinciali eletti in Calabria”. Un risultato che significa anche “grande responsabilità” e unità di un Partito che ha sofferto nella fase congressuale, arrivata dopo quattro anni di commissariamento, ma che oggi – dopo la vittoria alle Europee che significa per la provincia di Catanzaro il 35% dei consensi – si chiude proprio per concentrare le forze su un altro obiettivo: “Essere all’altezza della sfida che abbiamo davanti, mandare a casa il centrodestra alla Regione. Al tavolo del Pd devono sedersi tutti”. E’ quanto ha affermato il segretario provinciale del Pd Enzo Bruno nel corso di una conferenza stampa tenuta nella sede del Pd di Catanzaro, al termine della riunione della segreteria provinciale che si è occupata della disamina dell’esito del voto europeo e del buon risultato delle elezioni amministrative in provincia. “La gente ci ha dato fiducia – ha detto Bruno – il lavoro svolto in questi ultimi mesi ha significato strutturare un partito all’altezza della sfida politica lanciata da Renzi e noi vogliamo essere uomini all’altezza di questa sfida”. Dal segretario Bruno arrivano i complimenti ai due vice segretari Gianluca Cuda e Davide Zicchinella, rieletti rispettivamente sindaco di Pianopoli e Sellia. “I miei due vice segretari sono stati eletti a furor di popolo – dice Bruno – non sarà un caso, no? I miei complimenti vanno a tutti i sindaci eletti, tra questi ad Arturo Bova, ce l’ha fatta perché è un bravo sindaco”. Il 40,08% dei consensi al livello nazionale è un risultato mai raggiunto in Italia che “premia il Pd e dà la forza al presidente del consiglio ad avere una legittimazione popolare. Il 35% in Calabria, il 34% a Catanzaro, il 35% nella Provincia: questi numeri danno l’entità della portata della vittoria che ci consegna un risultato e una grande responsabilità – dice ancora Bruno -. Un risultato che chiude polemiche e strascichi di cui il corpo del partito è stato protagonista. Dopo quattro anni di commissariamento era quasi naturale l’alimentarsi di polemiche e lo diciamo anche nei confronti di chi ci dava spacciati e di chi parla di un segretario e una segreteria inadeguati. Siamo qui a celebrare una vittoria senza se e senza ma: chiamiamo tutti al tavolo di questa nuova fase per essere riferimento e protagonisti della nuova Calabria che vogliamo”. Ad approfondire i dati delle amministrative, il responsabile enti locali della segreteria provinciale Tonino Barberio. “Il lavoro della segreteria – ha detto – si è sostanziato anche alle amministrative: sono undici i comuni che andremo a governare, quattro in più della precedente tornata elettorale. Importante il risultato di Soverato e, comunque, questo lavoro è stato svolto con l’importante contributo dei segretari di circolo, degli amministratori uscenti. Il risultato a livello amministrativo ci consegna un segnale di partecipazione e di rinnovamento. Smettiamo di pensare al Pd – dice Barberio – e iniziamo a pensare alla Calabria e al Paese”. “Il risultato è stato strepitoso. E’ chiaro che un partito al 40 per cento dei consensi è articolato – ha detto Michele Drosi -. Dobbiamo privilegiare lo scontro su terreno diverso, ci sono delle regole senza queste non si va da nessuna parte, il gioco della interdizione permanente è finito”. “Noi ci siamo dati una linea di condotta, a qualcuno dà fastidio – aggiunge Pino Tomasello -. Questa segreteria delle dinamiche interne del Pd non parla, questa segreteria parla delle questioni che riguardano i catanzaresi, i problemi di ordine sociale e politico che abbiamo di fronte. Continueremo a misurarci sulle cose concrete che interessano la nostra popolazione”. Il segretario provinciale Bruno ha ricordato, infine, che venerdì scorso è stato varato il coordinamento cittadino di Lamezia Terme che traghetterà il partito alla fase congressuale e che la prossima settimana si terrà una riunione a Catanzaro, alla presenza dei segretari di circolo e del gruppo consiliare comunale per adottare un percorso analogo a Catanzaro.
Comuni e sindaci eletti in quota Pd-centrosinistra
- Albi: Giovanni Piccoli
- Amato: Saverio Ruga
- Zagarise: Domenico Gallelli
- Amaroni: Arturo Bova
- Sellia, Davide Zicchinella
- Cortale, Franco Scalfaro
- Falerna, Giovanni Costanzo
- Soverato, Ernesto Alecci
- Pianopoli, Cuda Gianluca
- Botricello, Tommaso Laporta
- Squillace, Pasquale Muccari
