Bangkok – Colpo di stato in Thailandia, dove l’esercito ha preso il potere destituendo l’ex-primo ministro Yingluck Shinawatra accusata di abuso d’ufficio. I militari hanno giustificato l’atto, che ormai è forse la diciottesima volta che ripetono, per “ripristinare l’ordine nel Paese”. La nuova giunta che tiene le redini del paese ha vietato l’espatrio a 155 esponenti politici e ha ordinato loro la comparizione davanti alle forze armate. Il monarchia non è stata in alcun modo coinvolta nella vicenda. I media sono tenuti sotto controllo e i giornalisti non hanno libertà totale di movimento.