Dei fondi comunitari per l’agricoltura
Il ruolo e le nuove competenze di Arcea. Di questo ed altro ancora si è discusso nell’incontro tecnico operativo organizzato – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – dalla stessa azienda regionale per le erogazioni in Agricoltura, presso la sede della Fondazione Mediterranea “Terina” di Lamezia Terme. Diversi, infatti, gli argomenti affrontati durante l’incontro, al quale hanno preso parte rappresentati dell’amministrazione regionale, delle associazioni di categoria e numerosissimi portatori di interessi, per un totale di oltre quattrocento persone. Al centro dell’attenzione generale le problematiche relative alle domande di pagamento bloccate – operazione bonifica, rispetto alle quali i dirigenti di Arcea hanno spiegato lo stato dell’arte rispetto alla situazione di ritardo nelle erogazioni, causata dai controlli da parte della Guardia di Finanza. Problematica non solo calabrese, ma nazionale. A proposito delle nuove competenze e funzioni operative di Arcea, il Commissario Straordinario Maurizio Nicolai ha precisato che all’agenzia, sempre in stretta sinergia con il Dipartimento Agricoltura ed i nuovi enti strumentali della Regione, spetterà l’importante attività di controllo: “Abbiamo la responsabilità di garantire innanzitutto – ha affermato Nicolai – certezza e congruità delle spese aspetti verso i quali non ci saranno sconti per nessuno. I controlli sono assolutamente necessari, non solo da regolamenti comunitari, ma perché servono ad evitare le revoche e di conseguenza anche a ridurre le spese dell’amministrazione ed a puntare realmente all’efficienza. Auspichiamo che Arcea, nata in Calabria come una scommessa, diventi un fiore all’occhiello per il comparto agricolo calabrese e per l’intera amministrazione regionale e che venga effettivamente considerata un partner affidabile e trasparente. La Calabria – ha aggiunto il Commissario – vuole dimostrare di muoversi sul comparto agricolo senza intermediazioni esterne e in questo senso dovrà essere da esempio per tutte le altre regioni ad obiettivo convergenza. Il nostro scopo principale, difatti, è quello di portare la Regione Calabria ad effettuare il maggior numero di pagamenti, con il minor costo possibile ed il minor numero di persone che vi lavorano”. Altro obiettivo di Arcea è quello dell’Innovazione. L’agenzia punta infatti a migliorare, modernizzare e velocizzare il sistema informativo, per garantire l’efficienza, l’informazione e la trasparenza e allo stesso tempo una forma di governance strategica. Insieme poi all’Assessore all’Agricoltura, Foreste e Forestazione Michele Trematerra ed ai dirigenti del dipartimento intervenuti all’incontro, l’Autorità di Gestione del PSR Calabria Alessandro Zanfino ed il dirigente dello Sviluppo Rurale Giovanni Aramini, si è discusso delle opportunità della nuova programmazione 2014/2020 dei fondi comunitari e della Domanda Unica. L’Assessore Trematerra ha sottolineato l’importanza di avere un organismo pagatore interno: “Quella di Arcea è stata una sfida audace – ha affermato – perché in pochi credevano nell’opportunità di un’agenzia che erogasse i contributi in agricoltura. Oggi, con l’apporto di Arcea e gli spunti raccolti in giro per i vari territori calabresi, ci accingiamo a scrivere quello che vorremmo fosse il miglior Programma di Sviluppo Rurale possibile, che sia condiviso dai più e che sia realmente attento alle esigenze di agricoltori ed imprenditori. Auspichiamo che sia Arcea che il Dipartimento Agricoltura abbiano presto un sistema più innovativo e che possa rispondere in maniera adeguata alle esigenze del mondo rurale. Da parte nostra – ha concluso l’Assessore – ci impegniamo ad uscire con i primi bandi del 2014 dopo l’estate”. g.m.
Comunicato stampa Regione Agricoltura – assessorato all’Agricoltura