Dopo essere stata, lo scorso anno, la prima ‘regione ospite d’onore’, avviando così una nuova vetrina all’interno della fiera, quest’anno la Calabria si è distinta per le iniziative che ha ospitato nel suo stand. Tra le tante, sabato pomeriggio, la presentazione del volume di Giovanni Nucera, che tra l’altro occupa il ruolo di Segretario Questore del Consiglio regionale, alla presenza del critico letterario Luciano Aguzzi. “Reggio-NewYork-andataritorno” analizza il fenomeno dell’emigrazione tra i calabresi che risiedono tra New Jersey e Stato di New York. Un libro nato per caso. Scaturito dagli incontri di una esperienza istituzionale dell’on. Nucera alle celebrazioni del “Columbus Day”, nell’ottobre 2011, come capo delegazione del Consiglio regionale. Tra i tanti temi trattati al Salone del libro di Torino, c’è dunque anche l’emigrazione calabrese, esaminata e descritta attraverso l’esperienza di una delle più numerose comunità di calabresi residenti all’estero. Da quell’esperienza a New York Nucera ha tratto una sorta di ‘diario di viaggio’ sulla sua missione istituzionale, non rinunciando, però, ad approfondire storie, esperienze, vicende di vita di tanti emigrati calabresi che ha avuto il piacere e l’onore di incontrare anche per poche ore. “Nel titolo del libro non ci sono spazi tra le parole – ha fatto notare Nucera nel suo intervento – come non c’è mai un vero distacco tra gli emigrati calabresi e la terra d’origine. E’ la considerazione più immediata e naturale che mi è venuta nel partecipare al lungo e pittoresco corteo del Columbus Day lungo la fifthy avenue di New York. Su quella strada sfilava l’Italia, con le delegazioni del Governo, delle Regioni, delle Province Autonome, le rappresentanze dei Corpi di Polizia, dei Vigili del Fuoco; ma c’era anche la cultura, la tradizione italiana; la nostra musica, e tanta tanta gente, molti americani, ma soprattutto tantissimi nostri emigrati che sono l’Italia più autentica e sincera presente in America. Ed è stato lungo questo tragitto che è maturata in me – ha rivelato Nucera – l’idea del libro, o meglio, di questo intenso ed appassionante resoconto che racconta l’Italia, ma ancor più, la Calabria che vive in America”. “Sono stati spesso incontri occasionali, anche istantanei, durante l’avanzare del corteo – ha spiegato l’on. Giovanni Nucera – ma in ogni parola traspariva nostalgia, affetto, amore per la Calabria, per la terra lontana, ma mai dimenticata”. “Una Calabria onorata da impegno, successi personali e professionali che ha fatto guadagnare stima all’Italia ed alla nostra regione presso gli americani. Non mancano le storie di ritorni in patria, al paese natìo. Ho voluto raccontare tutto questo – ha concluso Nucera – come testimonianza da affidare alle nuove generazioni”. Assieme all’on. Nucera, nello stand della Regione Calabria il critico letterario Luciano Aguzzi, presente a Torino per presentare le opere di un’altra autorevole autrice e poetessa calabrese, Carla Spinella. Aguzzi si è soffermato sui contenuti del libro evidenziando gli elementi ‘lirici’ di questa esperienza nella quale il legame con la terra d’origine, la conservazione e la tutela di una identità culturale e sociale sono il patrimonio di una ‘mission’ da affidare ai propri figli, e da questi, ai nipoti, in un interminabile passa parola che ha come elemento portante l’anima più profonda e autentica della Calabria.
Il Segretario-Questore
del Consiglio regionale della Calabria
On. Giovanni Nucera