Siamo oggi con Giuseppe Barbaro, Presidente dei Giovani di Confagricoltura – ANGA Reggio Calabria, cercheremo di capire la situazione del nostro settore produttivo\agricolo. Come vede lei le nuove politiche economiche rivolte alla coltura del bergamotto? Proprio qualche giorno fa si parlava di 4 mln di euro che la Regione Calabria destinerà al settore bergamotticolo.
La Regione Calabria ha dato dimostrazione di grande interesse nei confronti di questo prodotto di nicchia che, con i suoi scarsi 1.000 ettari, riesce ad essere un simbolo distintivo dell’agricoltura provinciale di RC in quanto cresce solamente nella fascia costiera che va da Villa San Giovanni A Gioiosa Jonica. Quattro milioni sono una bella somma che darà una grande mano d’aiuto al settore. Si auspica che il Bando preveda nel futuro una percentuale di contribuzione più alta, vista l’esclusività e la peculiarità della coltura in questione, ed anche un forte aiuto per le aziende, che completando la filiera, riescano a proporre un prodotto finito sul mercato a base di Bergamotto. In quanto solamente la consacrazione del consumo alimentare dell’agrume potrà garantire agli imprenditori delle economie dignitose. Inoltre, nell’ambito della nuova programmazione del PSR 2014/2020, si sta cercando di far riconoscere al bergamotto un premio superiore nell’ambito delle aziende che aderiscono all’agricoltura biologica.
Oltre al famoso “oro verde” esistono altri prodotti agricoli d’eccellenza quali per esempio l’olio e il vino. In questi due settori cosa si sta facendo? Ci può dare il polso delle situazione? Cosa si potrebbe fare di più?
In questi ultimi 10 – 15 anni la Provincia di Reggio Calabria è cresciuta molto in termini di produzioni di qualità, in modo particolare nel settore olivicolo e vitivinicolo. La presenza delle aziende reggine al Vinitaly e Sol, appena conclusosi, è la dimostrazione di un percorso di crescita in termini di qualità che gli imprenditori stanno seguendo. Sicuramente si può fare di più, molto di più. Riteniamo che la nuova programmazione e i fondi comunitari debba essere orientata maggiormente a finanziare l’ammodernamento delle strutture agricole in termini di investimenti aziendali. Da tempo, come Organizzazione, stiamo chiedendo alla Regione di promuovere un organismo unico,Agenzia Regionale di marketing, per la promozione dell’agroalimentare calabrese al fine di essere presente nelle maggiori manifestazioni fieristiche nazionali e internazionali con le aziende e le produzioni più significative della nostra agricoltura.
Esistono altri prodotti sulla cui produzione si potrebbe puntare?
Direi proprio di si. L’attuale mercato impone agli imprenditori agricoli di dover considerare più colture, un’Azienda Agricola moderna ha il dovere di diversificare la propria produzione, per far fronte alle diverse richieste. Questo deve avvenire sempre nel rispetto della natura e della vocazione territoriale, ma con il coraggio di osare per cambiare..Colture che ben si sposano con i nostri territori sono il kiwi, che è già una realtà agricola consolidata nella Piana di Gioia Tauro; il Melograno con il suo straordinario succo; o le le Risaie nella Sibaritide; la Liquirizia; il cedro; ecc..Ma del comparto primario fa parte anche la zootecnia, con i nostri splendidi Suini neri allevati in libertà, ma un segmento da potenziare e sviluppare rimane senz’altro quello Agrituristico.
La politica e le azioni concrete che i giovani di confagricoltura stanno attuando per migliorare lo status quo del settore?
Grande attenzione viene riservata a quelle che sono le politiche di Sviluppo Rurale e Territoriali del Reggino, spesso ci siamo confrontati con le Istituzioni per la risoluzione di problematiche come lo spostamento della sede dello Svincolo di Bagnara, la conduzione dei Consorzi di Bonifica, sulla concertazione del PSR 2014- 2020 e della nuova PAC strumenti di fondamentale importanza per il rilancio economico del settore primario. Inoltre, Noi un NOI, che sta per aggregazione, condivisione di valori e poi d’interessi, abbiamo messo in campo un programma “valorizziamo con passione i frutti della nostra terra”, che ha come finalità la promozione dei nostri prodotti attraverso azioni di marketing sociale, eventi, manifestazioni: “WorkShop sul Vino”, “Natale… ma che bontà”, “Campus d’Orintamento”, “AperiAnga”, “Premio Skidòn Oil”, “Fattorie Didattiche”, “Olio Capitale Trieste”, “BergAmiamo”. Durante questi appuntamenti centinaia di persone, e soprattutto i bambini, hanno potuto conoscere la bontà dei prodotti Reggini, presentati con orgoglio dalle Aziende associate, apprezzandone la qualità e la genuinità. Così Noi abbiamo inteso dare il nostro contributo positivo al “Made in Calabria”.