Ad Assisi il sindaco di Cittanova promuove il Santuario di Maria SS. del Rosario
Perugia e Assisi: queste le tappe toccate, il 7 e 8 Aprile scorsi, dalla delegazione dei sindaci calabresi aderenti al consorzio “Calabria Giubileo 2000”. Due giornate d’incontro, scambio e, soprattutto, promozione dell’Itinerario Mariano Calabrese, nel quale rientra anche il Santuario cittanovese di Maria SS. del Rosario. Accompagnati dal Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, Francesco Talarico, i sindaci sono stati accolti a Palazzo Cesaroni, nel capoluogo umbro, dal vicepresidente e dal Presidente dell’Assemblea Legislativa, Eros Brega oltre che da Antonio Reppucci, Prefetto della Provincia di Perugia. Un incontro cordiale e nel corso del quale le autorità del luogo hanno sottolineato l’importanza culturale del movimento associativo intercomunale, ispirato alla creazione e promozione dell’itinerario mariano calabrese. Nella Sala del Consiglio del Comune di Assisi, ad attendere i rappresentanti del Consorzio, il sindaco della città di S. Francesco, Claudio Ricci, il quale ha illustrato ai colleghi calabresi la propria esperienza nella promozione del turismo religioso, che porta nella città umbra oltre 6 milioni di visitatori all’anno. Ricci ha suggerito, inoltre, la possibilità di siglare un protocollo condiviso e favorire un allargamento su scala nazionale dell’Itinerario Mariano. Una proposta accolta di buon grado dai sindaci calabresi che, nel corso del prossimo incontro, potrebbero già pervenire alla sigla di un protocollo d’intesa per la promozione di un progetto storico di concreto sviluppo sociale e culturale del territorio calabrese. Emozionanti, poi, la visita alla “Porziuncola”, presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli, e al Sacro Convento di San Francesco. Qui il sindaco di Cittanova, Alessandro Cannatà, ha trovato l’accoglienza di Rocco Predoti, giovane frate francescano cittanovese. Guida della delegazione all’interno del Convento, Fra’ Rocco si è prodigato, inoltre, per favorire l’incontro della delegazione calabrese con le massime autorità religiose di Assisi. Così il sindaco Cannatà ha commentato, al ritorno a Cittanova, l’esperienza umbra: “Questo Consorzio Mariano Calabrese è la prima forma di associazionismo comunale che interessa tutte le cinque province calabresi. Il Consorzio – ha proseguito il primo cittadino – si è fatto promotore di una legge regionale che serva a valorizzare il turismo religioso in Calabria. Facendoci conoscere nelle altre città mariane – ha concluso – facciamo marketing territoriale per valorizzare le nostre risorse con ovvie ricadute positive reciproche tra noi e le città che andiamo a visitare”.
