Si è tenuta oggi la riunione operativa voluta dal vicepresidente della Provincia, Giovanni Verduci, con i rappresentanti dei Comuni costieri per redigere un programma di interventi in vista della prossima stagione estiva. Sindaci, assessori e tecnici comunali hanno così avuto modo di integrare la documentazione già trasmessa o presentare nuove richieste di contributo. Nei giorni scorsi, infatti, dopo una prima nota inviata ad inizio marzo, il dirigente provinciale del settore Salvaguardia delle coste, architetto Giuseppe Mezzatesta, aveva inviato un ulteriore sollecito, evidenziando che l’incontro di oggi sarebbe stato considerato termine ultimo per la richiesta di contributi volti al ripascimento di tratti di costa e all’acquisto di attrezzature per spazi ad uso e fruizione di diversamente abili. “Oggi – dichiara Verduci a conclusione dell’incontro – possiamo affermare che sono meno di venti le Amministrazioni comunale che hanno presentato la documentazione richiesta. Devo pensare che tutti i rimanenti Comuni siano ben attrezzati, che le loro spiagge siano tutte accessibile e che la sabbia non manchi. Di questo – continua il vicepresidente – non posso che esserne contento anche se qualche dubbio rimane. Numerose, infatti, sono le lamentele che giungono da parte di residenti, associazioni di volontariato, operatori del settore”. I contributi per il ripascimento e l’acquisto di strutture o attrezzature seguiranno percorsi diversi. “Relativamente alle passerelle o ad altre attrezzature – assicura Verduci – entro la fine di aprile proporremo la sottoscrizione di un accordo di programma, da quel momento i Comuni potranno avviare le procedure per l’acquisto e le somme saranno liquidate dalla Provincia dopo apposita rendicontazione”. Più articolato l’iter per il ripascimento.” Anche in questo caso – sottolinea il vicepresidente -, dopo aver concordato l’intervento, il lavoro dovrà essere realizzato dal Comune che otterrà il contributo solo dopo rendicontazione. La sabbia utilizzata sarà quella dei porti di Saline e Roccella. Per alcuni siti abbiamo già la compatibilità, per gli altri interesseremo subito l’Arpacal. In questo caso i tempi si allungheranno, ma riusciremo a concludere tutto in tempo per evitare disagi durante la stagione estiva”. “Ovviamente – conclude Verduci – questo piano non prevede grandi cifre. Purtroppo dobbiamo fare i conti con le difficoltà che condizionano il bilancio della Provincia che, anche in questo caso, dimostra di essere sensibile e attenta. Predisposta a svolgere anche un ruolo sussidiario in questo periodo dove i Comuni hanno evidenti difficoltà d’intervento”.
Reggio Calabria, 11 aprile 2014