Replica di Oreste Romeo alle esternazioni della famiglia Falcomatà
Profonda amarezza per i toni ed inquietudine mista ad incredulità per i contenuti, sono i sentimenti suscitati dalla nota con cui la Famiglia Falcomatà ha decisamente stravolto il pensiero espresso nei confronti del Compianto Sindaco dal Presidente Scopelliti nel corso dell’intervista rilasciata al Direttore di Panorama, Giorgio Mulè. E’ accessibile al bagaglio culturale di uno studente delle scuole medie verificare che il Governatore ha senza mezzi termini riconosciuto al Sindaco Falcomatà il merito di aver risvegliato nei Reggini il senso di appartenenza, in un momento particolare in cui la Città era piombata nell’oscurantismo di anni cupi. Sabato scorso, come del resto in tante altre circostanze, è stato evidenziato che l’Amministrazione Scopelliti ha aperto ben 265 cantieri, perchè quella era la fase della realizzazione successiva al periodo della ricostruzione governato proprio da Falcomatà. Certo, un passaggio delicato di quell’intervista è stato il rammarico manifestato da Scopelliti per l’assenza di un gesto o espressione di solidarietà nei suoi confronti da parte della famiglia di chi lo aveva preceduto alla guida della Città. Ma, se è vero che ognun dal proprio cuor l’altrui misura, non può negarsi che l’aspettativa del più giovane Sindaco che la Città abbia mai avuto, è andata (inopinatamente?) delusa proprio dai familiari di chi ha conosciuto dall’interno, per averli vissuti, il coraggio di scelte importanti e l’asprezza di sfide amministrative che hanno prodotto un numero considerevole di avvisi di garanzia, al Prof. Falcomatà come a tantissimi altri amministratori della cosa pubblica. In queste ore, il peso di una condanna di primo grado determina amarezza, ma lascia ampio spazio alla serenità di lucide scelte che Scopelliti ha compiuto nell’interesse di quella stessa Città tanto amata dal Prof. Italo. L’importanza del messaggio lanciato dal Cilea è lì, intatta ed intangibile, e resiste a qualsiasi tentativo di interessata rivisitazione in chiave particolaristica: le differenti scelte della politica non possono e non devono soffocare i valori della solidarietà, del rispetto, della memoria, ragione per cui è fuori discussione che il Presidente Scopelliti porterà alla Famiglia Falcomatà il rispetto di sempre, quello stesso che da Sindaco ha riservato alla Fondazione sorta in Sua memoria. Si esprime, pertanto, convinta e profonda solidarietà al Governatore, che porterà con sé il dispiacere di una gratuita ed ingenerosa cattiveria, che, pur nel momento più difficile della sua vita personale e politica, non offuscherà il valore della memoria di un indimenticabile Uomo.
Avv. Oreste Romeo