La gestione della vicenda ex Multiservizi registra un altro atto che a dir poco ci lascia senza parole. Come è ormai noto a tutti, dopo mesi di approfondimenti, studi, analisi e verifiche, al termine dei quali il gruppo di lavoro, costituito dai dirigenti comunali, avrebbe dovuto consegnare ai Commissari una relazione sulla fattibilità della costituzione di una società in house, ci siamo imbattuti invece nella delibera del 5 Marzo scorso con la quale viene assegnato ai soliti alti burocrati dell’Ente il compito di predisporre il piano industriale e tutti gli atti conseguenti per la costituzione di ben due società. Con determina n. 795 dell’1 aprile scorso la dirigente del settore competente assume la decisione di emanare una manifestazione di interesse per individuare soggetti terzi esterni all’Amministrazione, con il compito di predisporre gli atti indicati nella delibera della Commissione del 5 Marzo, naturalmente dietro adeguato compenso. Si rimane sconcertati. Tale atto e tale procedura certifica la circostanza che in questi mesi si è volutamente preso in giro la città, i lavoratori ex Multiservizi e le loro famiglie. Perché dopo aver atteso otto mesi per produrre il nulla, oggi addirittura ci si rivolge a professionisti esterni per predisporre un semplice piano industriale?
I dirigenti del Comune sono impegnati in altre attività o in questa maniera si manifesta la loro incapacità a risolvere tali problematiche? Oppure, ancora, dietro tale iniziativa si nascondono altri obiettivi che si possono identificare nella scelta di non avviare percorsi finalizzati alla soluzione della vicenda e al mantenimento dei livelli occupazionali? Si vuole forse procrastinare per giungere alle elezioni senza assumersi alcuna responsabilità? E ai lavoratori e alle loro famiglie che dovranno continuare a rimanere nel limbo senza certezza alcuna che cosa diranno questi dirigenti? Alla città che continuerà a rimanere senza servizi indispensabili questi “scienziati” della burocrazia comunale come si giustificheranno? Semplice, reciteranno la solita lezioncina affermando che “c’è il buco di bilancio, che negli anni il centro-destra ha sperperato tutto, che non ci sono soldi”… Non è così e ormai i cittadini cominciano ad avere le idee chiare sulle responsabilità.
L’appello che nei giorni scorsi avevamo lanciato alle altre forze politiche è purtroppo caduto nel vuoto. Nessuno ha inteso raccoglierlo e ci ritroviamo ancora una volta da soli a stare accanto ai lavoratori ex Multiservizi e alle loro famiglie. La loro battaglia è la nostra e continueremo a vigilare affinchè non si lasci nulla di intentato per giungere alla migliore soluzione nell’interesse della città e dei lavoratori.
Nuovo Centrodestra – Franco Germanò