“Irrituale e antidemocratica, ai limiti del sovversivo”. La coordinatrice regionale di Forza Italia, Jole Santelli, definisce così la richiesta del segretario del Pd Calabria che si è rivolto al prefetto di Catanzaro per chiedere le dimissioni del sindaco capoluogo Sergio Abramo. “Il Pd, nel corso degli ultimi anni, ha provato in tutti i modi possibili a impedire che la democrazia a Catanzaro facesse il suo corso. Oggi, di fronte a una vicenda per la quale i singoli responsabili certamente pagheranno dinanzi all’opinione pubblica, Magorno e i suoi compagni hanno messo seriamente in imbarazzo il prefetto Cannizzaro, chiedendogli qualcosa che non è in suo potere: costringere alle dimissioni un primo cittadino eletto dal popolo con consensi altissimi e peraltro per una vicenda che non tocca la sua persona”. Ad avviso della parlamentare azzurra, “sarebbe interessante sentire da parte dell’onorevole Magorno cosa ne pensa del fatto che stiano uscendo trascrizioni di intercettazioni non penalmente rilevanti. Chi le fa uscire. Non accettiamo lezioni di etica politica – aggiunge Jole Santelli – da chi ancora non ha recitato il mea culpa per le troppe assunzioni “particolari” nella sanità del Tirreno cosentino o non ha ancora trovato il coraggio di dire una parola su quello che la stampa sta rivelando sull’amministrazione di Rende. L’indignazione del Partito Antidemocratico – conclude la coordinatrice di Forza Italia – è sempre più strabica. Per quanto mi riguarda, sono disponibile a un confronto pubblico con Magorno su questi e tanti altri temi. E spero vivamente che accetti la sfida”.
Comunicato stampa coordinatrice regionale di Forza Italia Jole Santelli