“La gestione Magorno della segreteria PD si caratterizza per essere a corrente alternata. Prontamente giustizialista ed implacabilmente accusatoria verso gli avversari, garantista e benevola verso gli amici”. 
Lo afferma la coordinatrice regionale di Forza Italia, Jole Santelli. “Oggi l’on. Magorno – prosegue la parlamentare calabrese – si prepara a tuonare contro il sindaco di Catanzaro chiedendo improbabili dimissioni. Eppure, appena pochi giorni fa, non abbiamo sentito una sola parola da Magorno sulla chiusura delle indagini preliminari a carico di un importante consigliere regionale del suo partito per una vicenda di presunti abusi di potere e pressioni politiche che, se fondata, sarebbe molto grave. Emerge, ancora una volta, la doppia morale di un PD che non tradisce la sua natura forcaiola quando si tratta di altri e che invece chiude entrambi gli occhi quando si tratta di se stesso”. L’on. Santelli aggiunge: “Forse Magorno dovrebbe essere più cauto anche dal punto di vista politico, ricordando le enormi brutte figure accumulate dal suo partito nel capoluogo di Regione, dove il PD, partito sempre in guerra lancia in resta, è tornato a casa con le pive nel sacco a leccarsi le ferite inferte dagli elettori”.
