Dopo la pubblicazione del bando per i contributi 2014, appare evidente il taglio del rimborso dell’affitto. La revoca del contributo di sostegno di locazione dell’anno 2012 e 2013 va a colpire le fasce più deboli, specialmente in questo momento di crisi. Una decisione che le mancate spiegazioni provenienti dall’assessore alle politiche sociali e alla famiglia Nazzareno Salerno rendeno ancora più incomprensibile. Il numero delle famiglie che non riescono a pagare l’affitto, ma anche il numero degli sfratti per morosità, così come le domande di aiuto e le richieste di assegnazione di case popolari, non in aumento aumentano di giorno in giorno. In che modo la Regione riesce a stare vicino alle famiglie in difficoltà? Tagliando contributi senza soluzioni di sostegno alternative, lasciando un vuoto di solidarietà che spesso deve essere colmato dalla costruzione di rete sociali che intervengono senza potersi fare carico delle tante richieste di aiuto. Ci sembra proprio che ancora una volta a fare le spese delle politiche dello spreco e delle clientele che prosciugano i conti della Regione Calabria siano le famiglie più povere, quelle che non hanno voce nemmeno per lamentarsi.
Comunicato stampa Roberto Guerriero Capogruppo comunale PSI