Dopo l’indicazione dei cinque istituti scolastici calabresi in cui sarà attivato il Liceo a indirizzo sportivo, il presidente del Coni Calabria, Mimmo Praticò, ha scritto all’assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri. Una missiva garbata nella quale il massimo rappresentante del Comitato olimpico ha voluto rimarcare la profonda vicinanza e comunione di valori tra mondo dello sport e formazione scolastica, auspicando una sempre maggiore condivisione di percorsi e obiettivi. Alla lettera è seguita una telefonata tra Praticò e Caligiuri, nel corso della quale l’assessore ha ringraziato il presidente per lo spirito di collaborazione istituzionale e l’amore che dimostra verso l’universo giovanile, da cui dipende in massima parte il futuro della nostra regione.
Da parte sua, il presidente del Coni ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro svolto dal professor Caligiuri alla guida di un assessorato fondamentale per la crescita sociale e culturale della Calabria. La nascita dei licei sportivi, scrive Praticò, è “una iniezione di fiducia e di linfa vitale nei confronti del mondo dello sport, che rappresenta un pezzo importante della società italiana, soprattutto di quella giovanile, e a cui lo Stato guarda oggi con giusta attenzione”. Il riferimento è all’ambizioso progetto predisposto dalla presidenza del Consiglio dei ministri e da quella del Coni nazionale, ribattezzato “Destinazione Sport”, che, spiega Mimmo Praticò, “guarda all’attività di base e a quella agonistica come strumenti in grado di favorire la crescita del Paese sotto il profilo culturale, del benessere psicofisico e finanche dello sviluppo economico”. In questo contesto, per il presidente del Coni Calabria, “i Licei a indirizzo sportivo, oltre a favorire la diffusione dello sport di base, contribuiranno a incrementare anche l’offerta di sbocchi professionali per i nostri giovani, oggi alle prese con una delle più gravi crisi occupazionali che la storia dell’Italia unita ricordi. Dare ai nostri ragazzi un’opportunità in più significa, in un tempo certamente non brevissimo ma neppure troppo lungo, aprire un nuovo settore professionale di cui la Calabria può, con legittima ambizione, diventare serbatoio”. “La nostra è una terra ricca di talenti che però, purtroppo, per cause storiche imputabili all’irrisolta questione meridionale, non hanno potuto esprimere qui il meglio di loro stessi – prosegue il massimo dirigente sportivo calabrese –.
Lo sforzo comune che la Regione e il Comitato regionale del Coni hanno la possibilità di intraprendere, anche attraverso il supporto ai Licei a indirizzo sportivo, dovrebbe essere volto a frenare la fuga dei cervelli e dei talenti che, anche nell’ambito dello sport professionistico, questa meravigliosa comunità regionale può vantare. Ecco perché auspichiamo che la collaborazione tra i nostri due enti a livello regionale diventi di gran lunga più ampia e concreta di quanto non lo sia stata fino a oggi”. Il Liceo a indirizzo sportivo, ad avviso del presidente Praticò, può rappresentare una straordinaria sintesi di ambizioni, passioni e prospettive concrete: “Tantissimi ragazzi sognano un futuro nel mondo dello sport, come atleti, tecnici e dirigenti. In pochi però riescono a perseguire e realizzare questi obiettivi, per mancanza di opportunità o perché si perdono per strada. Il nuovo liceo darà una risposta a questa esigenza così avvertita nel mercato del lavoro e nelle aspettative dei ragazzi, ma al tempo stesso consentirà di avvicinare ulteriormente gli adolescenti al mondo dello sport, riducendo le percentuali di abbandono dell’attività agonistica, ormai altissime al giorno d’oggi nella fascia 13-18 anni”. I benefici, sostiene Mimmo Praticò, si otterranno soprattutto sul piano sociale: “I giovani più attenti allo sport, è unanimemente riconosciuto, sono sicuramente i più lontani dai rischi delle devianze che purtroppo attraversano la nostra società.
Per tutte queste ragioni, il Coni Calabria e la Scuola regionale dello Sport del nostro Comitato, che mi onoro di presiedere – conclude la lettera di Praticò all’assessore Caligiuri – saranno sempre a disposizione non solo dell’USR e delle Istituzioni scolastiche in cui verrà attivato l’indirizzo sportivo, ma anche del suo assessorato e della Regione Calabria, per far sì che il nuovo Liceo diventi in Calabria una realtà di eccellenza e fucina di grandi professionisti in un mondo difficile, ma popolare, romantico e affascinante. In tal senso, da parte nostra, vi è piena disponibilità a condividere progetti e iniziative volte a favorire il connubio inscindibile tra cultura e sport”.