La Regione continua anche nel 2014 le celebrazioni per i 400 anni dalla nascita di Mattia Preti con un primo e significativo evento che si svolgerà domani sabato 22 febbraio 2014 a Crotone, dove alle ore18 verrà inaugurata l’esposizione nel Palazzo Arcivescovile del dipinto del Cavaliere Calabrese “San Luca dipinge la Madonna con il Bambino”, uno dei rarissimi lavori firmati e datati dall’artista, come si deduce dal fatto che insieme allo stemma del pittore quale cavaliere di Malta, in basso a destra dell’opera, si legge: F.M.P.F., che sta per Fra’ Matthia Preti Fecit. E poi la data: 1671. Il restauro del dipinto – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta -, curato da Giuseppe Mantella con la collaborazione di Laura Liquori, Ilaria Maretta, Teresa Marras, Francesca Muscat e Fabio Porzio è stato complesso e importante.
“Le altre iniziative del 2014 su Mattia Preti – ha dichiarato l’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri – sono già state definite e in avanzata fase di organizzazione. Così come nel 2013, anche quest’anno la Calabria si identificherà con la cultura e Mattia Preti ne sarà, idealmente e visivamente, l’ambasciatore e il testimone”.
Il progetto di esposizione di questo capolavoro, che proviene dalla chiesa di San Francesco d’Assisi de La Valletta e che rimarrà esposto fino al 9 marzo 2014, è stato seguito da Sante Guido e Giuseppe Mantella.
L’iniziativa è stata organizzata dal “Comitato Internazionale Celebrazioni per il IV centenario della nascita di Mattia Preti”, voluto dal Presidente Giuseppe Scopelliti, promosso dalla Regione Calabria e presieduto da Vittorio Sgarbi.
Innumerevoli e prestigiosi i patrocini: Accademia Nazionale di San Luca di Roma; Ambasciata di Malta in Italia; Ministero degli Affari Esteri; Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina; Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova; Direzione Regionale Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria; Istituto Italiano di Cultura a La Valletta; Università della Calabria; Fondazione “Montecristo”.
Alla presentazione interverranno il Rettore dell’Università della Calabria Gino Mirocle Crisci e la professoressa Giovanna Capitelli, lo storico dell’arte e restauratore Sante Guido, il restauratore Giuseppe Mantella, il sindaco di Taverna Eugenio Canino, l’Arcivescovo di Crotone–Santa Severina Domenico Graziani, mentre l’assessore Caligiuri invierà un messaggio.