L’equilibrio, la chiarezza, la pacatezza non sono certo doti che si riscontrano nel Partito Democratico, in particolar modo nella sua costola calabrese. Dopo lunghi anni di commissariamento, i democrat erano chiamati a scegliere, con le primarie, il nuovo segretario regionale tra i quattro candidati: i due principali, rispettivamente di area Renzi e Cuperlo, Ernesto Magorno e Massimo Canale e i due outsider Lo Polito e Villella.
Gli elettori democratici erano stati chiamati al voto nella giornata di ieri, con i seggi che chiudevano alle ore 20. Oggi, a quasi 24 di distanza dal voto, non si ha contezza di un risultato ufficiale. Magorno, sostenuto dai “pezzi grossi” del Pd ( e anche da quei politici di sinistra che si sono staccati dal Pd ma che hanno deciso di tornare in campo per l’occasione) canta vittoria:
‘Sono sereno nella certezza di aver conseguito già al primo turno il risultato che mi consentirà di essere il segretario del Pd calabrese, anche alla luce di alcuni ricorsi presentati dalla nostra lista e sui quali, vi è la consapevolezza e la piena convinzione di essere nel giusto. Il dato politico inoppugnabile è che vi è stata una nostra chiara affermazione e una maggioranza numerica di calabresi che ha votato per “Unità e Solidarietà”.
Il Comitato regionale per Canale Segretario, invece, sulla base dei dati ufficiali in possesso al momento, precisa “che nessun candidato ha raggiunto il 50% più uno dei delegati, pertanto, in base all’ articolo 9 commi 3 e 4 del regolamento per il congresso regionale, il segretario regionale del Partito Democratico dovrà essere eletto in assemblea, attraverso il voto dei delegati eletti”. E lo stesso Canale – forte comunque vada di un ottimo risultato personale, incalza : ‘Sento di dover dire grazie alle migliaia di calabresi che hanno scelto di accordarmi la loro fiducia al primo turno di questa grande festa democratica che sono state le primarie per l’elezione del segretario regionale del Partito Democratico. I risultati ottenuti in tutte le province sono stati determinanti e sono il frutto dello sforzo sincero dei tanti sostenitori che in queste settimane mi hanno accompagnato in questa sfida, con entusiasmo e passione, attraverso la tutta la regione”.
Dunque chi ha vinto? Si andrà al ballottaggio come sostiene Canale o Magorno sarà Segretario a primo turno?
Di certo c’è che il Pd calabrese si dimostra, ancora una volta, disunito, scisso, frammentato, diviso e soprattutto perennemente in competizione al suo interno. Dunque da un partito per nulla stabile ed perenne equilibrio precario cosa si ci aspetta in termini amministrativi? Probabilmente nulla