Herat – Presso l’aeroporto di “Camp Arena” ad Herat, il colonnello Antonio Giovanni Villani ha ceduto ieri al colonnello Giuseppe Potenza il comando della Task Force “Fenice”, l’unità dell’Aviazione dell’Esercito da cui dipendono gli elicotteri in forza al Regional Command West (RC-W), il comando del contingente multinazionale a guida italiana. La Task Force “Fenice”, costituita nel 2007, impiega elicotteri CH-47 “Chinook”, NH-90 e A-129 “Mangusta” e rappresenta oggi una componente fondamentale del RC-W.
Con i velivoli CH-47 e NH-90, infatti, la “Fenice” assicura il trasporto tattico e il sostegno logistico delle forze della coalizione multinazionale e il supporto operativo alle truppe. Di elevata valenza strategica, in particolare, è la capacità dell’elicottero NH-90, unica nel teatro afghano, di effettuare missioni di evacuazione aerea d’urgenza dei feriti, stabilizzandone le condizioni già durante il volo attraverso l’impiego a bordo di particolari equipaggiamenti sanitari e di un apposito team composto da medici e infermieri militari. Gli elicotteri da combattimento A-129 ‘Mangusta’, invece, garantiscono l’indispensabile supporto aereo ravvicinato alle unità sul terreno e alle forze speciali durante le missioni più rischiose e delicate.
Il colonnello Villani, comandante del 1° reggimento “Antares” di Viterbo, lascia al suo successore, comandante del 7° reggimento “Vega” di Rimini, una importante e delicata eredità. I velivoli dell’Esercito sotto il suo comando, infatti, hanno raggiunto dall’inizio del loro impiego in Afghanistan le 20.000 ore di volo a favore delle unità della coalizione ed in supporto alle forze di sicurezza afgane e alle forze speciali.
Nel corso della cerimonia, il generale di brigata Michele Pellegrino, comandante del Regional Command West, ha ringraziato gli uomini e le donne della “Fenice” per i sacrifici sostenuti in questi mesi e per i brillanti risultati conseguiti. “Non è facile mantenere per sei mesi, ogni singolo giorno, un così alto livello di eccellenza, lavorando tutti assieme per raggiungere lo stesso obiettivo in un contesto multinazionale. Non è facile, ma voi avete fatto un lavoro magnifico”, ha affermato il generale.
COMUNICATO STAMPA ISAF