Recanati: Mosley 37,Gnaccarini 10,Pierini 5,Fantinelli 5, Pettinella 5,Tortù 1,Starring 1,Gurini ne, Pullazzi 4,Cardinali 5.All Giancarlo Sacco
Viola;Sorrentino 25,Monaldi 19,Hamilton 12,Ammannato 2,Fabi 7,Sabbatino 2,Papa Dia 8,Spera,Caprari,Azzaro ne.All Francesco Ponticiello Assistenti Aldo Russo e Pasquale Motta
PARZIALI: 17-18/ 33-32/ 51-56
Arbitri Pasquale Pecorella di Trani (BT) – Mauro Ceratto di Castellazzo Bormida (AL) – Christian Mottola di Taranto.
di Giuseppe Dattola – Quinta giornata del girone di ritorno per il campionato di Adecco Silver. La Viola gioca la sua seconda gara consecutiva in trasferta sul parquet del Recanati, in quello che si può considerare un autentico spareggio salvezza.
La sfida termina con la prima vittoria esterna del team neroaranbcio che gioca una grande gara e si aggiudica l’incontro che ridà slancio alla classifica di una squadra che adesso vede la salvezza più vicina. Un grande Monaldi supportato da un concreto Sorrentino hanno fatto la differenza per una squadra che finalmente fa la voce grossa lontano da casa per allontanarsi dalla zona calda per una giornata tenendo conto del prossimo match con l’ormai dimesso Bari. Dopo la trasferta di Casalpusterlengo, il secondo turno infrasettimanale dell’anno vede i reggini scendere in campo contro un Recanati che occupa la stessa posizione in classifica e che non può permettersi passi falsi per stoppare ogni tentativo di risalita della compagine dello stretto. Gara ad alta tensione dunque con le due squadre che sentono l’importanza del match con la Viola che vuole fare un bel regalo di compleanno al capitano Caprari che, ieri, giocando, ha compiuto il trentottesimo anno di età.
Ed infatti, la storia della gara dice che comincia forte il Recanati con un sei a zero che serve per intimidire il team neroarancio che però non si fanno intimidire con un bel contro parziale formato Monaldi che, dopo dieci minuti, è il top scorer con nove punti ed una prestazione convincente mentre i suoi compagni di squadra devono scaldarsi. Più uno per la Viola dopo una prima frazione tutto sommato equilibrata e di studio per le due rivali. Leit motiv anche del secondo periodo con le percentuali che salgono ma la parità non si spezza. 28 a 28 a metà quarto con i neroarancio che difendono con attenzione; non succede nulla fino alla fine di un primo tempo che vede andare negli spogliatoi Recanati in vantaggio di un punto ed una sfida tutta da decidere. Prove di fuga per la Viola nel terzo periodo quando Caprari e compagni volano sul più quattro a pochi minuti dalla fine dopo alcuni canestri dell’ispirato Sorrentino. Diventano cinque i punti sul finire del terzo periodo quando lo scatenato Monaldi realizza la tripla del 56 a 51 con i reggini che cominciano a prendere in mano l’inerzia del match. Si decide tutto negli ultimi dieci minuti dunque; Recanati prova a rientrare sfruttando qualche errore ai liberi dei neroarancio ma la Viola resiste si gode un Monaldi versione extralusso che non smette di incantare il pubblico di casa facendo capire perché è uno dei giovani più interessanti del panorama italiano. Meno sette a tre minuti dalla fine con la gara non si chiude ma la compagine dello stretto può gestire un buon vantaggio. Più cinque a 2 e 37; Meno tre dopo qualche secondo ed ecco servito il 7 a 0 per Recanati ma Sorrentino dalla lunetta ferma l’emorragia ad ottanta secondi dalla fine. Il play campano non sbaglia dalla lunetta ma Mosley regala una piccola speranza; ma Papa Dia dalla lunetta chiude i giochi per una vittoria che definire d’oro è un autentico eufemismo. Archiviata questa gara, adesso per la Viola ci sarà il terzo match in otto giorni; domenica a Reggio Calabria arriva il fanalino di coda Bari per una sfida che i reggini non possono permettersi di sbagliare sia perché Bari è ormai retrocesso sia perché c’è da vendicare l’inatteso kappao dell’andata, unico sussulto nella deludente stagione dei pugliesi che si ritroveranno di fronte l’ex regista Monaldi, play della Viola che ha iniziato la stagione con i suoi prossimi avversari e che si è perfettamente integrato nella nuova realtà dove si sta rivelando decisivo come è successo anche a Recanati.