Di seguito riportiamo la lettera indirizzata dal Coordinamento dei Gruppi di Opposizione del Consiglio comunale di Bovalino (costituito dai consiglieri Enrico Tramontano, Antonio Zurzolo, Domenico Vadalà, Francesco Zappavigna e Francesco Perrone) al Ministero dell’Interno mediante la quale chiedono al Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali di voler fornire ogni notizia utile relativa all’istruttoria del piano di riequilibrio ed eventuali ulteriori inadempienze che il Comune di Bovalino non abbia ancora sanato.
SPETTABILE
Ministero dell’Interno
Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali
Direzione Centrale per gli Uffici Territoriali del Governo
e per le Autonomie locali
R O M A
I sottoscritti consiglieri comunali del Comune di Bovalino (RC), tutti rappresentanti della minoranza consiliare: TRAMONTANO Enrico, ZURZOLO Antonio, VADALA’ Domenico, ZAPPAVIGNA Francesco e PERRONE Francesco,
premesso
che, il Comune di Bovalino ha avviato la procedura di riequilibrio finanziario ex art. 243-bis TUEL per l’accesso al fondo rotazione;
che, Codesto Dipartimento, nelle fasi istruttorie del suddetto piano di riequilibrio, con nota prot. n. 0005773 del 15/04/2013, ha invitato il comune di Bovalino a comunicare elementi ed atti non rinvenuti nel piano, tra cui la deliberazione di rideterminazione della dotazione organica, (secondo le direttive dell’allegato “1” alla nota) per la trasmissione alla Sottocommissione di cui all’art. 243-quater del citato TUEL ai fini della relazione finale dell’istruttoria;
che, in data 12/11/2013, con nota prot. n. 0015967, Codesto Dipartimento ha sollecitato l’urgente riscontro della nota sopra citata (che secondo le Linee Guida della Corte dei Conti – Sezione delle Autonomie, andava riscontrata non oltre 30 gg.-;
che, a tutt’oggi, ai sottoscritti non è dato conoscere se il comune abbia ottemperato alla Vs. richiesta, nonostante reiterate richieste, anche verbalizzate in Consiglio Comunale;
che, la suddetta documentazione rappresenta presupposto indefettibile per la positiva valutazione del piano di rientro;
che, il termine di 60 gg. per redigere la relazione finale sul piano di riequilibrio è soggiaciuto a sospensione per richieste istruttorie lunghissima ( ben oltre i previsti 30 gg.) e che, pertanto, il comportamento dell’Ente appare censurabile sotto ogni profilo, sia amministrativo che politico
considerato
che la nuova procedura prevista dal citato art.243-bis TUEL rappresenta, nell’ambito dell’attuale panorama della finanza locale, un utile rimedio per scongiurare la più grave situazione di dissesto e, pertanto, essa va attuata rigorosamente nel rispetto delle citate Linee Guida, poiché potrebbe rilevarsi un dannoso escamotage per evitare il trascinamento verso una situazione di dissesto da dichiarare ai sensi dell’art. 6, comma 2 del d.lgs. 149/2011, diluendo in un ampio arco di tempo soluzioni che andrebbero immediatamente attuate;
chiedono
a Codesto spettabile Dipartimento di voler fornire ogni notizia utile relativa all’istruttoria in corso ed eventuali ulteriori inadempienze che il comune di Bovalino non abbia ancora sanato ai fini dell’istruttoria del proprio piano di riequilibrio.
Ai fini del riscontro della presente, si comunica il seguente indirizzo mail:
Bovalino, 24 gennaio 2014 Con Osservanza
Enrico Tramontano
Antonio Zurzolo
Domenico Vadalà
Francesco Zappavigna
Francesco Perrone
COMUNICATO STAMPA NOVA BOVALINO