La Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari, coordinata dal presidente Francesco Talarico, in apertura dei lavori (che sono in corso) ha, in relazione all’arsenale chimico siriano in transito a Gioia Tauro, “unanimemente chiesto al Governo l’adozione di misure di straordinaria vigilanza a tutela delle popolazioni residenti e dell’ambiente”.
La Conferenza dei Capigruppo, inoltre, ha auspicato “che sin da domani, in occasione dell’incontro a Roma tra la Regione e il Governo, possano giungere alla Calabria indicazioni rassicuranti circa tutte le procedure inerenti le operazioni di trasbordo dell’arsenale chimico siriano”.
Puntualizzando “che l’interlocuzione con le istituzioni locali costituisce un elemento imprescindibile soprattutto in circostanze cosi delicate”, la Conferenza ha sottolineato “che l’area di Gioia Tauro ed il suo Porto rappresentano un punto imprescindibile di forza per lo sviluppo del Mezzogiorno e che, pertanto, non possono essere considerate parte residuale del Paese”.
Comunicato Stampa Consiglio Regionale della Calabria
