PARZIALI: 24-17/ 44-38/ 62-52
di Giuseppe Dattola – Prima giornata del girone di ritorno per il campionato di Adecco Silver. La Viola comincia la seconda parte di stagione ospitando il temibile Corato, formazione che sta disputando un ottimo torneo. La sfida termina con il primo brindisi del 2014 della compagine neroarancio che comincia la seconda parte di stagione con due punti prezioso contro un diretto concorrente per la permanenza in questa categoria. La Viola sfodera un’ottima prestazione su due lati del campo e respinge ogni tentativo degli avversari di rientrare in partita. Seconda gara consecutiva interna per una Viola che ha chiuso l’andata domenica scorsa ospitando l’Omegna incappando nella decima sconfitta stagionale; la compagine dello stretto ritorna a Vibo per giocare contro una realtà di buon livello che, ad ottobre, inflisse il primo stop stagionale alla compagine dello stretto nella sfida in Puglia. L’obiettivo di Sorrentino e compagni è quello di vendicare quella sconfitta che comunque fu un primo campanello d’allarme per una stagione fino a questo momento un po’ deficitaria dal punto di vista dei risultati ma che i reggini vogliono e possono aggiustare anche se dovranno stare alle ottime individualità del Corato. Il match si gioca di nuova a Vibo, con il Botteghelle ed il Palacalafiore ancora indisponibili. Si comincia e, nel primo quarto, la gara è abbastanza equilibrata: la paura di non sbagliare condiziona le due squadre e ne viene fuori un primo quarto con tanti errori con la Viola che ha buone risposte dal giovane Spera; dopo dieci minuti è più sette per la Viola che trova finalmente il ritmo grazie ad una fiammata di Hamilton che si prende tante responsabilità in attacco. Nella seconda frazione la Viola prova a controllare il vantaggio ma i pugliesi non si abbattono e rimangono in linea di galleggiamento grazie ad Amoroso. Non succede nulla di significativo fino alla fine del primo tempo che si chiude con i reggini sopra di sei punti. Sorrentino e compagni tirano meglio rispetto alle ultime uscite ed hanno finalmente qualcosa dalla panchina. La Viola rientra dagli spogliatoi concentrassimo: i padroni di casa vogliono chiudere la gara e spingono forte sull’acceleratore trascinati ancora da Hamilton; più dodici dopo tre minuti con l’inerzia in mano ai reggini. Più sedici per i ragazzi del presidente Muscolino che cominciano ad avere qualcosa anche dal nuovo arrivo Monaldi. L’ultimo periodo comincia con la compagine dello stretto sopra di dieci dopo una fiammata degli ospiti che riducono lo scarto e si lasciano dieci minuti di speranza. Ed infatti il match si riaccende con il Corato che non si arrende e prova la rimonta. La Viola deve rivincere un agra che sembrava chiusa con Amoroso che dava vita assieme ad Hamilton ad un duello di alto livello cestistico. Si arriva all’ultimo minuto con la Viola sopra di cinque; ma la squadra reggina è più fredda nei possessi finali e può festeggiare un importante successo che la rilancia in chiave salvezza dopo un momento difficile. Va in archivio dunque anche la prima sfida del girone di ritorno; solito giorno di riposo per la Viola e, da domani, si comincia a pensare alla prima trasferta della seconda fase quando i ragazzi del presidente Muscolino andranno a far visita al forte Agrigento dove gioca l’ex idolo dei tifosi neroarancio Piazza contro una squadra che vuole riscattare la sconfitta subita in riva allo stretto nella seconda domenica di ottobre. Infine, una nota di colore: La gara di ieri è stata preceduta da un triangolare di minibasket amichevole riservato alla categoria esordienti (nati nel 2002/03/04). L’ evento sportivo, organizzato dalla Società sportiva Basket Vibo Valentia, ha visto protagoniste delle tre minipartite i giovani atleti della Viola Reggio Calabria, dell’Eutimo di Locri e, naturalmente, della stessa scuola basket vibonese.
