(ASP) – Catanzaro, 11 dicembre 2013 – Si è svolta a Lamezia Terme la seconda edizione del corso formativo su “L’analisi sistemica e il contributo dei professionisti sanitari alla riprogettazione organizzativa”, riservato all’Area della dirigenza e a quella del Comparto.
Il personale – si legge in una nota dell’Ufficio Stampa dell’ASP – che ieri e oggi ha partecipato alle due giornate di studio, organizzate dall’unità operativa Formazione e Qualità dell’Asp di Catanzaro, diretta dalla dott.ssa Clementina Fittante, è stato impegnato ad approfondire argomenti tecnico-scientifici e di management per sviluppare competenze logiche e metodologiche, ma anche capacità operative trasferibili all’attività lavorativa quotidiana. Per tale ragione la metodologia è mista, a momenti teorici si affiancano unità didattiche di sperimentazione concreta (consulenza d’aula, simulazioni).
L’intento della proposta formativa, che si è sviluppata con il contributo del Prof. Roberto Vaccani, docente di Organizzazione e comportamento organizzativo, all’Università Bocconi di Milano, è di fornire alle figure sanitarie modelli logici, metodologici e linguaggi comuni, rivolti al governo di persone e alla analisi organizzativa.
Nell’ambito dell’analisi organizzativa i modelli sono strumenti indispensabili per orientare l’esplorazione selettiva dell’organizzazione, per individuarne i punti di forza e le criticità in ordine al mandato, e infine per progettare e migliorare la qualità. Analizzare una organizzazione utilizzando un modello significa analizzare le variabili indicate dal modello e le relazioni tra esse per evidenziare incongruenze e criticità suscettibili di interventi di Miglioramento della Qualità. L’altro elemento che sarà trattato sono le persone e la loro coerenza professionale ed attitudinale con i profili di ruolo ricoperti. Tutti i contenuti proposti saranno supportati da note didattiche, pubblicazioni e supporti multimediali, strettamente inerenti ai modelli trattati.
La prima edizione del corso si è tenuta nello scorso mese di ottobre, ed era stata inserita nella programmazione degli eventi formativi che annualmente viene predisposta dall’U.O. Formazione e Qualità dell’ASP, con l’obiettivo di valorizzare le capacità professionali e favorire percorsi organici di miglioramento continuo dell’organizzazione offrendo al contempo occasioni di incontro, condivisione e scambio di esperienze. L’attività formativa molto intensa del 2013, tradotta in numeri ha fatto registrare circa 1550 giornate formative alle quali hanno partecipato 4734 operatori, tra Area della dirigenza e del comparto, compresi gli amministrativi, per l’assegnazione di circa 1581 crediti formativi. Un impegno notevole di tutto lo staff organizzativo preposto, che già si prepara ad affrontare il prossimo anno ricco di proposte e avvenimenti, per favorire tra gli operatori sanitari, indipendentemente dal ruolo e dall’ambito professionale cui appartengono, l’accrescimento di nuove competenze da mettere a frutto nei processi delle attività aziendali.