Finanziamenti agevolati per piccole e medie imprese

“Opportunità per piccole e medie imprese attraverso finanziamenti agevolati” : questo il titolo del seminario di studi promosso dalla Federazione Nazionale delle Società Finanziarie e dalla CIDEC (Confederazione Italiana degli esercenti commercianti) tenutosi venerdì u.s. presso il salone della Camera di commercio Reggina ed alla quale hanno preso parte nomi illustri del panorama finanziario nazionale.Palazzo_della_Camera_di_Commercio_di_ReggioC.

Ad aprire i lavori l’Avv. Santo Alfonso Martorano, Presidente Nazionale della FENAFI il quale, nel sottolineare i mutamenti normativi migliorativi intervenuti all’interno del nostro sistema normativo- finanziario attraverso l’entrata in vigore del decreto legge 69/2013 – meglio noto come Sabatinibis- ne ha evidenziato le importanti opportunità in materia di agevolazioni alle PMI attraverso, non solo l’istituzione di un apposito Fondo di Garanzia, ma di ulteriori contributi stanziati per incentivare l’accesso al credito ed i conseguenti nuovi investimenti delle piccole e medie imprese. Il fondo- sottolinea il Presidente- ha come obiettivo quello di fornire una garanzia ai finanziamenti erogati dal sistema bancario alle piccole e medie imprese per agevolare ed incrementare il loro accesso al credito. Infatti-continua – i finanziamenti garantiti dal fondo, rappresentano delle operazioni con un rischio prossimo allo zero per gli istituti di credito, in quanto, in caso di default dell’impresa finanziata, la banca viene risarcita dal fondo ed in caso di incapienza del fondo stesso, la garanzia viene interamente accollata dallo Stato; di conseguenza il sistema creditizio viene ad essere incentivato ad erogare finanziamenti alle imprese che risultino produttive e solvibili, con il duplice risultato di consentire alle imprese di accedere al credito bancario e di poterne usufruire a condizioni più favorevoli, disponendo di una sorta di “merito di credito” superiore a quello cui che si vedrebbero altrimenti riconoscere. A seguire l’intervento del Presidente della Camera di Commercio Reggina Lucio Dattola il quale, nell’analizzare con lucida concretezza le criticità e le perduranti difficoltà delle piccole e medie imprese legate alla crisi più generale del sistema creditizio internazionale, ha illustrato l’importante iniziativa della Camera di Commercio per aiutare le sue aziende a fronteggiare la crisi e sostenere l’economia locale: 7.000,00 di euro le somme già stanziate nel preventivo per i progetti di impresa finanziabili attraverso il sistema del micro- credito o dei Confidi, con particolare riferimento alle “operazioni di anticipazione di credito”. Quindi l’intervento del Dr. Giovanni Trinchese (commercialista ed esperto di finanza agevolata e PMI) il quale, nel considerare il rapporto con il mondo del credito quale risorsa strategica per la vitalità dell’impresa, ne ha evidenziato le difficoltà per la stessa legate all’assenza di adeguata preparazione settoriale dei consulenti di cui spesso si avvale, soprattutto in relazione alla predisposizione di bilanci effettivamente adeguati, al fine di poter superare il filtro selettivo del rating , quale potenzialità di accesso al credito per l’impresa stessa. Segue l’intervento del Dr. Antonio Ciufo che, nel sottolineare lo stanziamento da parte della Comunità Europea di circa 32 miliardi di euro – dieci dei quali destinati alle imprese- in progetti comunitari di finanza agevolata e micro credito, ha posto anch’egli l’accento sulla necessità di adeguata formazione per le imprese, che gli consenta di saper cogliere ed intercettare i fondi ad esse destinate, riuscendo a rientrare nei parametri e nelle regole bancarie poste a criteri selettivi di accesso alle agevolazioni. Agevolazioni che, in un passato assai recente, vedevano la concessione di contributi, spesso assai rilevanti a fondo perduto, ma che disincentivavano demotivandola la crescita dell’impresa; per poi passare al sistema attuale di finanziamento che consente- ex adverso- alla impresa stessa, di autoincentivare il proprio percorso di crescita, attraverso un sistema di finanza agevolata che premia il proprio conquistato valore aggiunto: 300 milioni di euro, infatti, i fondi destinati fino al 2020 alle aziende che, andando a potenziare il settore della ricerca e dello sviluppo, saranno in grado di realizzare investimenti innovativi. A seguire Sergio Marino ( Vice Presidente CIDEC) che dopo aver analizzato, per tappe, l’effettiva efficacia dei finanziamenti sulle micro imprese del mezzogiorno, ha continuato ad evidenziarne l’assoluta necessità di adeguata formazione specifica in materia di opportunità di accesso ai fondi comunitari, per tutte le PMI potenzialmente beneficiarie degli interventi di sostegno. Ed infine il Dr. AndreaGuerriero (in rappresentanza di Domenico Giannetta- Assessore alle attività produttive della Provincia di Reggio Calabria) il quale, nel ripercorrere i parametri richiesti in materia di Rating per le imprese da Basilea 2 ( in attesa di Basilea 3), ha ricordato ai partecipanti ai lavori, come la Provincia reggina abbia già istituito un fondo di Garanzia a sostegno delle imprese, oltre alla già predisposta programmazione per il 2014 in materia di concessioni alle imprese che realizzino meritevoli progetti in materia di sturt-up innovative. A chiudere i lavori, la lettura di un affettuoso messaggio di saluti, inviato dal dr. Demetrio Arena, delegato alle attività produttive per la Regione Calabria, impossibilitato a presiedere gli stessi.

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About the Author: Nadia Fotia