Roma, 5 dicembre 2013 – Ho appreso con grande soddisfazione ed orgoglio la notizia che ieri il comitato intergovernativo dell’UNESCO, riunitosi a Baku, in Azerbaijan, ha deliberato di iscrivere ufficialmente la Varia di Palmi tra le manifestazioni che sono considerate “patrimonio dell’umanità”, iscrivendola nella “Representative List of the Intangible Cultural Heritage of Humanity”. Desidero quindi esprimere le mie congratulazioni alla città di Palmi, a partire dal sindaco Giovanni Barone, al civico consesso palmese presieduto da Gaetano Muscari e al coordinamento dei “Consiglieri per la Varia” promosso e guidato dal consigliere comunale Antonio Papalia, all’Amministrazione provinciale di Reggio Calabria nelle persone del presidente Raffa e del palmese vice-presidente del consiglio nonchè vice-sindaco della città Giuseppe Saletta, alla Regione Calabria nelle persone del Presidente Giuseppe Scopelliti e dell’Assessore alla Cultura Mario Caligiuri, alla Chiesa palmese, alla Diocesi di Oppido-Palmi con il suo pastore S.E. Mons. Francesco Milito, senza dimenticare ovviamente il Comitato Promotore della Varia, tutti gli ‘Mbuttaturi e tutti i palmesi che si sono battuti per far ottenere questo prestigiosissimo e meritatissimo riconoscimento. Sono notizie come questa che fanno toccare con mano il cambiamento epocale che sta avvenendo nella nostra regione, che insieme al tangibile cammino di liberazione dal giogo della mafia sta dimostrando di aver intrapreso anche quel cambiamento di mentalità e quel rinnovamento, pur nella custodia e valorizzazione delle sue tradizioni migliori, che le sarà indispensabile per raggiungere risultati sempre più prestigiosi.
C/S