L’assessore regionale all’Internazionalizzazione e alla Cooperazione Luigi Fedele ha presentato questa mattina, presso la sede del Consiglio Regionale a Reggio Calabria, il progetto “Harambee Go Haead”, cooperazione e solidarietà tra Calabria e Kenya al fine di avviare azioni integrate di sostegno allo sviluppo rurale delle comunità di Nyandiwa, villaggio keniota situato nella Divisione del Gwassi. Nel corso dell’incontro – informa una nota dell’ufficio stampa – al quale hanno preso parte anche Valeria Scopelliti dirigente del settore Cooperazione, i responsabili e i volontari dell’associazione Azimut Alta Formazione, soggetto proponente del progetto facente parte della rete Calabria For Harambee, sono stati definiti i dettagli dell’iniziativa finanziata dal settore Cooperazione della Regione Calabria che si propone, nello specifico, di implementare le attività di itticoltura, già avviate sperimentalmente all’interno del centro Scout di Nyandiwa, attraverso la realizzazione di due nuove vasche per il potenziamento delle attività produttive e di commercializzazione. Inoltre, verrà promosso un ciclo di due corsi di formazione professione che consentiranno di formalizzare e consolidare modelli, metodologie e competenze legate alle attività imprenditoriali avviate nell’ambito del progetto. “Grazie alla legge regionale del 2007 – ha dichiarato l’assessore Fedele – la Regione Calabria riconosce nella cooperazione con i paesi prospicienti il Mediterraneo, con i paesi in via di sviluppo e con quelli con economia in via di transizione, uno strumento essenziale di solidarietà tra i popoli per la promozione dei diritti umani e di una cultura di pace. Attraverso questa legge, quest’anno, il settore Cooperazione Internazionalizzazione e Politiche di sviluppo euro-mediterranee, è riuscito a cofinanziare, al 90%, 4 proposte progettuali che avranno la durata di un anno. I progetti sono stati esaminati da una apposita Commissione di valutazione che, a conclusione dei lavori, ha stilato una graduatoria di merito dei progetti ammessi al finanziamento, tra cui quello proposto dall’Associazione Azimut che abbiamo inteso sostenere per l’alto profilo dei contenuti e degli obiettivi da realizzare. Si andrà, anche, a favorire lo sviluppo di iniziative economiche locali attraverso la creazione di nuove opportunità di lavoro grazie all’attività di esperti in materia che darà vita allo sviluppo di nuove competenze professionali ”.
C/S