Decima giornata del girone d’andata per il campionato di Legadue Silver. La Viola va in trasferta sul difficile parquet di casa del Ferrara, squadra delusione della passata stagione ma che punto ad un campionato diverso dopo aver costruito un organico interessante durante l’ultima off-season come testimonia la graduatoria importante a questo punto del campionato.
La dirigenza emiliana ha provato ad alzare il livello di talento di una compagine che ha conquistato una salvezza sofferta nonostante le eccellenti individualità già presenti in organico. Il risultato è un posto nelle prime file della griglia dei pronostici: Agrigento, Omegna, Assigeco, Matera, Firenze… ma se si bada meno ai nomi, e più alla sostanza, la neo “bianco-azzurra” Ferrara sarà una mina vagante del girone. I margini, con la conferma dell’asse Ferri-Benfatto, l’arrivo del “califfo” Casadei, e due ragazzi dall’ottimo pedigree universitario come Mays e Jennings sono enormi. Senza contare poi le mille magate possibili con Spizzichini, e il callo di elementi stagionati al punto giusto come Infanti e Andreaus, ci sarà da divertirsi, infatti i tifosi stanno seguendo con grande interesse lo sviluppo di una realtà che può recitare un ruolo importante in questo torneo e lo ha confermato in questi primi mesi di campionato.
La Viola sa che si tratta di un impegno difficile ma sa anche come si vicine in questo palazzetto dato che lo scorso anno i neroarancio conquistarono una splendida vittoria grazie alla migliore prestazione stagionale di Marco Caprari che sfiorò i trenta punti trascinando la compagine dello stretto al successo, fra l’altro in diretta nazionale dato che l’incontro fu trasmesso in diretta televisiva su Sportitalia ed il tutto ebbe ancora più eco dato che fece capire agli addetti ai lavori la ritrovata forza di una squadra che, dall’ultimo posto, sfiorò i play-off. adesso la situazione è diversa ed il periodo è diverso ma entrambe le protagoniste vogliono conquistare i due punti che sono importanti per una serie di motivi.
La Viola ci proverà e si affiderà alla forza di un gruppo che vuole migliorarsi e lo deve dimostrare in gare come questa trasferta contro un’altra nobile decaduta del basket italiano in cerca di rilancio. Questo è il pensiero di coach Ponticiello alla vigilia del match: “Ferrara sarà certamente una protagonista nel prosieguo del campionato anche se è difficile poter dire oggi se saranno in grado di fare il vuoto alle loro spalle. Si tratta di un avversario contro cui è difficile opporre soluzioni a sorpresa.
I nostri prossimi avversari esprimono il loro potenziale su dieci giocatori, non hanno una forte demarcazione tra primo e secondo quintetto. Noi siamo in grado di esaltarci in certi momenti, ma ancora ci manca una certa regolarità. Abbiamo messo sotto compagini di grandissimo profilo come Agrigento e Roseto, ma siamo anche quelli dello sciagurato match di Bari. La squadra emiliana è quella che più di tutte ha mostrato equilibrio nel rendimento. Abbiamo lavorato bene in settimana, c’è un grande feeling con tutto lo staff. Non è ancora rientrato a pieno regime Sorrentino che sta lavorando per recuperare dagli ultimi problemi, mentre Bell ha dovuto far fronte a una piccola botta subita in allenamento. Servirà il giusto mix tra ferocia agonistica e capacità di gestire la partita con equilibrio. Proprio la reazione allo 0-10 contro Lucca, ci deve far capire quali siano le nostre reali potenzialità”.