Saranno 290 milioni di dollari e non 380 come chiedeva la Apple i “danni” che la Samsung dovrà pagare all’impresa di Cupertino. E’ questo quanto deciso durante il processo fra i due colossi della tecnologia per la violazione di brevetti. Il giudice Lucy Koh aveva ridotto di oltre 400 milioni di dollari la sentenza iniziale. Ma i coreani ritenevano di dover pagare solo 52 milioni di dollari di sanzione. La precedente giuria aveva fissato a 1,05 miliardi il risarcimento, dopo giudice Koh però aveva imposto un nuovo processo, poiché aveva percepito errori nella valutazione nel calcolo dell’indennizzo. La Samsung potrebbe fare ricorso contro quest’ ultima decisione e la Apple invece ha già pronto un terzo processo nel quale accuserebbe i nuovi prodotti dei coreani di “plagio tecnologico”.
banner
Recommended For You
About the Author: Fabrizio Pace
Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.