Il segnale della svolta per l’economia agricola nella logica cooperativa: dalla concertazione tra gli attori della filiera, all’imminente istituzione della Piccola Enoteca Provinciale
Rao: “Superare le criticità del comparto agroalimentare”
E’ successo che dodici aziende reggine, operanti nel settore agroalimentare, abbiano fatto parlare di sé e dei loro prodotti a Venezia nel corso della Fiera “Gusto”. E’ successo che eccellenti produzioni gastronomiche, fortemente legate al territorio reggino, abbiano esportato i saperi ed i sapori autentici della nostra terra, conquistando la Serenissima. E’ successo che è stato proprio “un successo” per l’Assessore all’Agricoltura Gaetano Rao, rappresentante istituzionale della Provincia “Buona e Bella” di Reggio Calabria (brand lanciato dall’Ente di Piazza Italia in occasione della kermesse fieristica veneta) e gli imprenditori reggini che, partendo dalla punta dello Stivale sono giunti a Venezia, deliziando il palato dei visitatori di “Gusto – Biennale dei Sapori e dei Territori”. L’analisi post evento di Gaetano Rao, Assessore all’Agricoltura Caccia e Pesca della Provincia di Reggio Calabria, non lascia adito a dubbi. “Un evento fieristico, la Biennale del Gusto di Venezia, che lascia un sapore dolce in bocca e induce, noi amministratori, a credere ed investire maggiormente nella programmazione e pianificazione di interventi di marketing e promozione agroalimentare”. “Una fiera – nelle parole dell’Assessore Provinciale Rao – che ha coinvolto le eccellenze nostrane del panorama agroalimentare” con punte di affluenze di visitatori in crescendo, lungo il week end di fine ottobre, per l’esposizione al Terminal Passeggeri del Porto di Venezia. Un resoconto molto positivo, quello dell’Assessore Rao, che giunge nel momento storico più delicato e decisivo per il futuro delle Provincia. Nella fattispecie, la Provincia di Reggio Calabria “è attiva sul territorio recependo le maggiori criticità. Con il suo operato – nelle parole di Rao – “è un anello di congiunzione fondamentale tra le istanze comunali e le politiche regionali”, quindi, un interlocutore ottimale a recepire le istanze dei cittadini, nel suo ruolo di soggetto istituzionale di riferimento per le politiche di vasta area. L’adesione della Provincia a Gusto con “Buona e Bella”, al di là delle ricadute positive sul business in termini di profitto e crescita d’immagine per i produttori che, oltre ad esporre, hanno potuto commercializzare e promuovere i loro prodotti, è una scelta dettata dalle politiche di valorizzazione e promozione, promosse dall’Assessore Gaetano Rao, in linea con gli indirizzi programmatici del Presidente Giuseppe Raffa. Spiega Rao: “Vogliamo superare alcune criticità del comparto agroalimentare. Queste le ragioni, ad esempio, dell’imminente istituzione della Piccola Enoteca Provinciale. Le finalità sottese al progetto di valorizzazione e promozione delle produzioni enologiche del territorio della Provincia di Reggio Calabria, disegnano l’Istituzione provinciale come centro di aggregazione e coesione tra produttori e produzioni. Abbiamo dimostrato ai produttori dell’agroalimentare che la partecipazione a fiere nazionali ed internazionali, a tema enogastronomico, pensiamo al Vinitaly, al Sol&Agrifood, la succitata Biennale del Gusto di Venezia, offrono opportunità di crescita e sviluppo, sostenute dalla filosofia dello stare insieme per condividere progetti e sfruttare, al meglio, le risorse di sistema disponibili. L’unione dei nostri produttori e il rafforzamento della logica cooperativa può segnare una svolta per l’economia agricola provinciale ed, al contempo, contribuire ad un’immagine positiva del territorio provinciale stesso. Sull’agenda di lavoro della Provincia di Reggio Calabria, alla voce “superare le criticità del comparto agroalimentare” la scelta d’indirizzo è univoca: “Solo con la concertazione tra gli attori che operano nel settore agroalimentare – chiosa Rao – potremo irrobustire la filiera e proporre insieme azioni, progetti e politiche incisive per superare la crisi economica”.
C/S