PARZIALI: 19-23/ 40-41/ 72-59
MATERA: Iannuzzi 11, Rezzano 26, Jones 12, Cantone 9, Autin 21, Vico 9, Maganza 1, Sacco, Bolletta, Toscano. All. Benedetto
VIOLA: Bell 18, Fabi 18, Sorrentino 4, Ammanato 10, Hamilton 23, Azzaro, Caprari 3, Sabbatino 2, Spera, Viglianisi. All. Ponticiello.
ARBITRI: Masi di Firenze, Bongiorni di Pisa, Solfanelli di Livorno.
Ottava giornata del girone d’andata per il campionato Adecco Silver. La Viola era di scena sul campo del Matera, una squadra che è partita con i favori del pronostico ad inizio stagione e che vuole il salto di categoria. Il match termina con la quarta sconfitta esterna stagionale della compagine dello stretto che paga un pessimo terzo periodo dopo aver disputato il miglior primo tempo di questo campionato lontano da Reggio Calabria.
L’amarezza c’è perché i reggini hanno giocato una buona pallacanestro ma è mancato l’acuto finale. Settimana di lavoro per i reggini che vogliono onorare questa sfida per una serie di motivi: intanto si gioca contro un vecchio amico, quel Gianni Benedetto cresciuto all’interno della società di Via Pio XI. Gara dell’ex anche per coach Ponticiello che, due anni fa, era alla guida di questa ambiziosa realtà del basket meridionale. E poi l’obiettivo è quello di bissare lo splendido successo della stagione scorsa quando FAbi e compagni compirono una grande impresa espugnando il parquet della seconda in classifica. Infine, si cerca un colpo in trasferta dopo qualche uscita non all’altezza della situazione come quella di Bari con i reggini che hanno ottenuto punti soltanto a Reggio Calabria.
Si torna dopo qualche mese e la storia della gara dice che nel primo quarto c’è equilibrio fino a quando la Viola non decide di giocare un basket più veloce e mettere in difficoltà la difesa lucana; i neroarancio hanno ottime risposte dal duo di americani, infatti, sia Bell che Hamilton fanno canestri a ripetizione e firmano il primo allungo importante con la Viola che finisce il primo quarto sopra di quattro punti. Nel secondo periodo c’è la reazione dei ragazzi di coach benedetto che provano a tornare vicini nel punteggio grazie ad un Rezzano versione extralusso. La formazione dello stretto comunque tiene botta e va negli spogliatoi per la pausa lunga in vantaggio di un punto dopo una delle migliori esibizioni esterne della stagione. Si ritorna in campo e la formazione di Ponticiello sembra non perdere la calma fino a metà terzo periodo quando i padroni di casa cominciano a stringere le maglie in difesa ed alzare le percentuali in attacco e, dopo una lunga rincorsa, concretizza il sorpasso grazie ancora a Rezzano ed un Austin in gran spolvero. Matera scappa nel punteggio e la Viola incassa il colpo ed, infatti, il quarto periodo comincia con i lucani in vantaggio di tredici punti. Serve dunque un’impresa per rimontare lì handicap in uno dei parquet più difficili del campionato. Lo staff tecnico chiede il massimo sforzo ai ragazzi che si riportano sul meno dieci ad otto minuti dalla fine. I neroarancio si riavvicinano grazie a Fabi e ritornano in gara con il tabellone che dice meno sette a cinque minuti dal termine. Matera non si lascia intimidire e difende i punti di vantaggio chiudendo senza problemi grazie ad una perfetta esecuzione nei minuti finali mentre Sorrentino e compagni pagano per lo sforzo fatto per rientrare in gara.
Ritorno a Reggio per la truppa neroarancio che oggi si riposa e domani tornerà in palestra. Prossima tappa, il match interno di domenica prossima con Lucca, importante sfida contro una compagine che ha iniziato male la stagione ed ha già cambiato allenatore dopo qualche giornata. Intanyo, si attendono novità importanti sul fronte Botteghelle. La società dovrebbe avere una risposta domani dopo una riunione della commissione comunale che dovrà dire se l’impianto che ha ospitato la compagine dello stretto negli ultimi due anni, sarà di nuovo disponibile dopo i problemi degli ultimi mesi con la dirigenza che sta vagliando altre soluzioni come quella di spostare le gare interne dei nero arancio a Vibo Valentia.