È Stata inaugurata nell’area della Regione al parco commerciale “Le Fontane” di Catanzaro Lido, la IV Fiera del Gusto MediterraneA® Food&Beverage.
La tavola rotonda – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – sul tema “Prospettive e problematiche della produzione enogastronomica calabrese” è stata organizzata con il contributo degli assessorati regionali alle attività produttive, all’internazionalizzazione e all’agricoltura.
Alla manifestazione sono intervenuti la dirigente regionale del settore internazionalizzazione della Regione Calabria Saveria Cristiano, il presidente di Unioncamere Lucio Dattola, il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro Paolo Abramo, il presidente di Confindustria Catanzaro Daniele Rossi e il presidente di Catanzaro Fiere Floriano Noto.
La dirigente Cristiano ha messo in evidenza come, relativamente al settore agroalimentare, l’export del settore vitivinicolo regionale è aumentato nel primo trimestre 2013 del + 33% rispetto allo stesso periodo del 2012, per un fatturato di circa 1,4 milioni di euro; mentre, sempre relativamente al primo trimestre 2013, la vendita all’estero di “oli e grassi” è aumentata del +51,8% rispetto allo stesso periodo del 2012, per un fatturato di poco superiore a 4,1 milioni di euro.
In questo contesto di valorizzazione dell’export delle eccellenze calabresi si inserisce la missione istituzionale di operatori tedeschi, organizzata dall’assessorato all’internazionalizzazione e già illustrata dall’assessore Luigi Fedele nel corso della conferenza stampa di presentazione della Fiera. La delegazione tedesca svolgerà, infatti, numerosi incontri business-to-business presso uno stand istituzionale allestito nell’area della Regione e Unioncamere Calabria, cui seguiranno visite mirate presso le aziende coinvolte.
I relatori intervenuti al convegno si sono soffermati sull’analisi dello stato del sistema produttivo calabrese, cercando di metterne in luce le enormi potenzialità ma anche le criticità da superare. In particolare, il filo rosso che ha collegato i diversi interventi è stato rappresentato dalla necessità di dar vita a forme sempre più forti di integrazione tra le imprese al fine di consolidare la capacità di penetrazione dei mercati internazionali. In realtà, secondo quanto rimarcato dai diversi relatori, i mercati esteri costituiscono la vera sfida che le imprese devono affrontare per poter trovare nuove aree di sbocco per le eccellenze calabresi. Di fatto, l’apprezzamento di cui i prodotti calabresi godono a livello internazionale è dimostrato dai dati elaborati dall’Osservatorio per l’internazionalizzazione, recentemente istituito presso il settore regionale, con il compito di elaborare studi e ricerche al fine di fornire una base scientifica sulla quale formulare e modulare gli interventi regionali.
C/S