Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e l’Assessore ai Trasporti Luigi Fedele – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – hanno tenuto questa mattina, a Palazzo Alemanni, una conferenza stampa per illustrare gli ultimi interventi adottati nel settore del trasporto pubblico locale calabrese. Oltre ad un ampio confronto sulle azioni avviate in tema di programmazione e riorganizzazione del comparto, avvenuto anche in presenza del dirigente del settore Giuseppe Pavone, sono state approfondite le misure che riguardano il piano di ristrutturazione del debito nei confronti dei gestori dei servizi di trasporto pubblico locale su gomma e ferro e a favore di Ferrovie della Calabria, immettendo nel sistema dei trasporti calabrese circa 300 milioni di euro.
Il piano, approvato in Giunta con deliberazioni n. 397 e 398 del 31.10.2013 e già trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e al Ministero dell’Economia e Finanze, vale complessivamente circa 206 milioni di Euro, di cui 116 a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e coesione e si riferisce a debiti e situazioni di contenzioso nel periodo dal 1987 fino al 31 dicembre 2012. Nel dettaglio per i gestori dei servizi su gomma sono impegnati complessivamente circa 82 milioni, dei quali 75 milioni a valere sul Fondo di sviluppo e coesione, per debiti pregressi dall’87 ad oggi. Per i gestori ferroviari, il piano prevede il rientro di circa 55 milioni di Euro del debito contratto con Trenitalia S.p.A. fino al 31.12.2012, di cui 38 milioni finanziati sul Fondo per lo sviluppo e coesione, e la regolarità sui pagamenti correnti da raggiungere entro aprile 2014. Per Ferrovie della Calabria sono previsti 3,5 milioni di Euro, relativi a somme non liquidate nel triennio 2008-2010.
Inoltre, sono destinate ingenti risorse ai servizi di TPL con l’acquisto di materiale rotabile ferroviario per circa 30 milioni di euro. A tale somma si aggiungono circa 12 milioni di euro già disponibili fra l’autofinanziamento del contratto di servizio con Trenitalia e le risorse derivanti dalla Convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e la Regione Calabria. L’investimento complessivo consentirà l’acquisto di 6 o 7 mezzi a trazione elettrica a quattro casse.
Nell’ambito del sostegno alla spesa corrente dei servizi di TPL, è all’attenzione del Gabinetto del Ministro dell’Economie e delle Finanze, con l’impegno ad una rapida sua decretazione, la disposizione normativa secondo la quale la Regione Calabria, con un impegno finanziario complessivo di 60 milioni per il triennio 2013-2015, sarà autorizzata ad utilizzare le risorse assegnate a valere sul Fondo per lo sviluppo e la coesione per il periodo di programmazione 2007-2013, nel limite di 20 milioni di euro annui, quale contributo straordinario per la copertura dei costi del sistema di mobilità regionale di trasporto pubblico locale.
“Abbiamo messo in campo per il trasporto pubblico locale – ha dichiarato il Presidente Scopelliti -circa 300 milioni di euro e ciò consentirà di proseguire con maggiore vigore l’opera di risanamento e razionalizzazione del settore.
In ogni comparto in cui ci siamo cimentati abbiamo trovato dei debiti enormi come quelli con cui ci siamo dovuti confrontare nei trasporti. Con i 206 milioni di euro, che attengono al piano di ristrutturazione del debito con le aziende di tpl calabrese, andiamo a chiudere una partita storica. In particolare con gli 82 milioni di euro, recuperati in gran parte con i fondi Fas, destinati al trasporto su gomma andiamo a incidere su vicende che risalgono al 1987. Tutto questo dimostra come la politica negli anni, anche nel campo dei trasporti, sia stata decisamente disattenta ed ha alimentato ed ampliato semmai il debito. Questa classe dirigente invece ha voluto impegnarsi responsabilmente per mettere fine a queste situazioni e alla fase emergenziale intervenendo sul tpl su gomma, sul ferrato e Ferrovie della Calabria, per dare il via ad una stagione di programmazione attraverso investimenti concreti, offrendo risposte importanti alle esigenze di mobilità dei cittadini calabresi e senza trascurare, naturalmente, anche l’aspetto occupazionale. In questo senso siamo stati degli innovatori, in questo ed in altri settori, scegliendo di affrontare le criticità storiche e dimostrando che entro fine legislatura saremo in grado di consegnare una Calabria normale”.
“I nuovi interventi – ha dichiarato l’assessore Fedele – contribuiscono a incrementare in modo sostanziale l’opera di risanamento nel settore dei trasporti nella nostra regione, colmando un vuoto di azioni perdurato per oltre un decennio e che ha portato il comparto sull’orlo del collasso.
L’immissione di queste risorse nel sistema, infatti, costituisce un investimento necessario per continuare con più slancio il percorso di programmazione già avviato, non con pochi sacrifici, da questa classe dirigente per offrire ai calabresi servizi migliori e portare benefici all’indotto con importanti ricadute anche in termini occupazionali, salvaguardando i posti di lavoro esistenti e creando nuove opportunità.
Infine, sebbene resti aperta la partita con Trenitalia con la quale abbiamo comunque dimezzato il debito – conclude l’assessore Fedele – gli ultimi provvedimenti ci permettono di occupare una posizione di forza rispetto al passato e attendiamo, adesso, il rispetto degli impegni di Trenitalia sugli investimenti in materiale rotabile ferroviario e sull’efficientamento del servizio, per i quali pretendiamo scadenze certe, nell’interesse degli utenti e dello stesso gestore del servizio”.