“L’adozione, a partire dal febbraio 2012, di un nuovo sistema informativo (SIURP), da parte della Regione Calabria ha rappresentato un deciso passo in avanti nella migliore gestione del POR Calabria, in quanto ha permesso una più puntuale reportistica consentita dalla nuova piattaforma informatica e quindi un più preciso raggiungimento dei target sia sul fronte della spesa che degli impegni politicamente vincolanti, tanto per il POR FSE che per quello FESR 2007 – 2013 .”. E’ quanto afferma il Presidente della Commissione “Bilancio, Attività Produttive e Fondi Comunitari” Candeloro Imbalzano, con riferimento alle dichiarazioni del Presidente di Confindustria Andrea Cuzzocrea. “Il giudizio più obiettivo sul fronte della gestione dei Fondi stessi è stato espresso dal Responsabile per l’Europa meridionale della Direzione Generale Regioni della Commissione Europea lo spagnolo Prado, che in sede di chiusura dei lavori del Comitato di Sorveglianza dell’11.06.2013 tenuto a Reggio, ha manifestato un giudizio lusinghiero sulle accelerazioni realizzate dalla Regione Calabria e sul cronoprogramma che ha accompagnato l’attività complessiva dei Dipartimenti e delle Autorità di Gestione, dicendosi conclusivamente fiducioso sulle capacità della Calabria di stare al passo delle Regioni più virtuose ”, aggiunge Candeloro Imbalzano. “Sono stati sia i Rappresentanti della Commissione che del Ministero dello Sviluppo Economico a suggerire altra riprogrammazione per ridurre il tasso di cofinanziamento riallineandolo a quello delle altre Regioni della convergenza, in modo da alleggerire la marcia del programma ed escludere, in prospettiva, il rischio di possibili perdite di risorse. Peraltro, lo stesso Ministero ha condiviso la scelta della Calabria di aderire al Piano di Azione e Coesione, per indirizzare il maggior volume di Fondi verso misure anticicliche, ritenute urgenti e necessarie”, continua il Presidente Imbalzano. “Naturalmente, pur a fronte dei lusinghieri risultati fin qui raggiunti sul fronte del Fondo Sociale Europeo con un impegno al 69,39% e spesa al 48,64% al 30.04.2013 e buona parte del FESR (Energia 71,33%, 57,04%) Ambiente (106,53% e 52,98%), Risorse Naturali, Culturali e Turismo Sostenibile (74,58% e 54,18%) sempre per impegni e spesa, sappiamo bene che permangono criticità in taluni comparti, come quello dei Sistemi Produttivi, in una fase in cui pesa una crisi devastante e su cui si deve fare i conti con procedure troppo farraginose per l’utilizzo dei Fondi, anche a causa di un sistema bancario bloccato (per tutti, Mezzanino, Jeremie, PIA giovani e Fondo di controgaranzia regionali per le Piccole e Medie Imprese),“continua Candeloro Imbalzano. “Anche per questo, come Presidente della Commissione ho proposto all’Assessore Mancini, e di riflesso ai vari responsabili politici dei diversi Dipartimenti, una più stringente e condivisa sinergia, per superare difficoltà oggettive, ma soprattutto per prepararci alla nuova programmazione 2014 – 2020 in condizioni migliori rispetto al passato. La Calabria, nel suo complessivo GAP rispetto al resto del Paese, ha al suo interno una situazione a macchia di leopardo. Vi sono aree in tutte le province al limite dell’esplosione sociale ed in Provincia di Reggio (Locride, Piana, Area Grecanica e Area dello Stretto), la situazione impone interventi mirati ed ineludibili.”, aggiunge il Presidente. “Anche per questo la Commissione, che ho il privilegio di presiedere, intende promuovere una attività di monitoraggio circa gli effetti fin qui prodotti dai Fondi POR, in vista di possibili correttivi nella fase di impostazione concreta della nuova programmazione 2014 – 2020”, conclude Candeloro Imbalzano.
On. Candeloro Imbalzano – Presidente II Commissione – “Bilancio, Attività Produttive e
Fondi Comunitari”
C/S