Questa mattina, presso la sala conferenze del palazzo della Provincia di Reggio Calabria, il Sottosegretario alle Riforme Alberto Sarra ha partecipato al seminario dal titolo: “Nuova Tunisia, nuove opportunità – Le possibilità di investimento in Tunisia”. All’incontro, moderato dalla rappresentante della SIP Consulting Hanen Methenni – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – hanno preso parte anche il Presidente della Provincia di Reggio Calabria Giuseppe Raffa, il Presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria Lucio Dattola, Nasreddine Boubakri, Console della Tunisia, Murad Fradi Presidente della Camera di Commercio Italo Tunisina e Hechmi Chatman, rappresentante della FIPA Tunisia.
Il Sottosegretario alle Riforme Alberto Sarra ha aperto i lavori con il messaggio di saluto inviato dal Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, assente per impegni istituzionali, secondo cui “l’evento odierno segnerà un importante momento anche in prospettiva, nella certezza che avrà un seguito concreto e nuovi orizzonti si dischiuderanno per le aziende e gli imprenditori della nostra Calabria”.
“Oggi apriamo varco – ha dichiarato il Sottosegretario alle Riforme Alberto Sarra – un vero e proprio corridoio per favorire il dialogo e gli scambi tra il nostro territorio e la Tunisia. Questo seminario tratta anche gli aspetti tecnici riguardo le numerose possibilità offerte dal mercato tunisino che, negli ultimi anni, si è notevolmente modernizzato, dalla semplificazione legislativa alla deburocratizzazione delle pratiche amministrative. In questa delicata fase di crisi per la classe imprenditoriale calabrese, quello odierno è un appuntamento che può aprire nuovi ed interessanti scenari. Voglio ringraziare tutti i presenti e, in particolare, il Console Nasreddine Boubakri che ha accettato di buon grado il nostro invito. È un momento di unione e di confronto che potrà rafforzare i rapporti tra le diverse comunità e porre le basi per favorire la creazione di nuove imprese ed il consolidamento e l’ampliamento di quelle esistenti. È solo il primo di una serie di appuntamenti che, settore per settore, descriveranno ulteriormente le possibilità esistenti – ha concluso Sarra – e siamo certi che ci siano le condizioni per creare un canale solido, in grado di dare nuove prospettive al nostro tessuto imprenditoriale”.
Successivamente è intervenuto il Presidente della Provincia Giuseppe Raffa: “Occorre intensificare gli scambi con la Tunisia, un Paese che può diventare un nostro naturale ‘partner’ commerciale anche in virtù della posizione geografica. Si tratta di una fetta di mercato molto importante e può essere un punto di partenza per pensare al resto del Mediterraneo. È fondamentale procedere attraverso sinergie istituzionali tra Regione e Provincia in grado di favorire l’internazionalizzazione del nostro territorio, per cui ritengo questo seminario di buon auspicio, un’occasione molto utile e mi auguro rappresenti il punto di partenza di un nuovo percorso virtuoso per il mondo imprenditoriale reggino”. Il Presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria Lucio Dattola ha parlato della collaborazione “già avviata in passato attraverso l’attività della Camera di Commercio italiana in Tunisia, consolidatasi tramite accordi operativi e scambi commerciali che proseguiranno anche in futuro, con la certezza che anche da questo utile incontro possano nascere nuove sinergie”.
Il Console della Tunisia Nasreddine Boubakri ha ringraziato i relatori, in particolare il Sottosegretario Sarra: “Reggio Calabria è vicina al nostro Paese e siamo molto interessati a favorire gli scambi commerciali tra queste realtà, anche perché riteniamo l’Italia molto importante per la nostra economia. Oggi in Tunisia c’è una situazione politica stabile, si lavora per il rilancio e intendiamo aprire le porte agli italiani, per favorire gli investimenti nella nostra Nazione. Con il Sottosegretario Sarra siamo in grande sintonia – ha concluso il Console della Tunisia – e sono certo che a quest’incontro ne seguiranno altri per approfondire le varie opportunità esistenti”. Il dott. Antonino Falduto ha spiegato tecnicamente come è possibile entrare nel mercato tunisino, argomento approfondito attraverso alcune slide dal rappresentante della FIPA Tunisia Hechmi Chatman, secondo il quale “entrare in Tunisia è un passaggio strategico per espandersi nei mercati limitrofi ed in tutto il Mediterraneo. I collegamenti con l’Italia sono frequenti e la breve distanza tra i due Paesi può ulteriormente favorire gli scambi commerciali”. Ha concluso i lavori Il Presidente della Camera di Commercio Italo Tunisina Murad Fradi: “In Tunisia in pochi giorni è possibile creare un’impresa ed il regime fiscale è favorevole verso gli investitori esteri. Dal punto di vista giuridico ci sono molte somiglianze con il regime italiano ed il trasporto delle merci è molto semplice soprattutto per la funzionalità dei nostri porti. I costi della manodopera sono competitivi e la moderna organizzazione logistica mi consente di affermare con certezza che investire in Tunisia è molto conveniente per gli imprenditori. Tutto ciò – ha concluso il Presidente della Camera di Commercio Italo Tunisina Murad Fradi – consentirà ai nostri due Paesi di rafforzarci sul Mediterraneo, creando business importanti e limitando l’espansione asiatica”. p.m.
C/S