di Fabrizio Pace – Si è svolta oggi preso la sede del Consiglio Regionale della Calabria la conferenza stampa di presentazione di Aurea, Borsa del Turismo Religioso e delle Aree Protette. Sono intervenuti ad illustrare il progetto moderato dal giornalista Massimo Calabrò: il Rettore del Santuario San Francesco da Paola, Padre Rocco Benvenuto e il Dirigente del Dipartimento Turismo Regione Calabria Pasquale Anastasi. E’ proprio quest’ultimo a fornire i dati diffusi dall’OMT (Organizzazione Mondiale del Turismo) relativi al Turismo Religioso, che muove circa 330 milioni di viaggiatori per una spesa approssimativa di 18 miliardi di dollari. In Italia la cifra dei viaggiatori superava i 40 milioni, il nostro paese si è riconfermato nel 2012 la destinazione più richiesta secondo le stime fornite dai buyer riguardo questo genere di turismo dall’ ISNART. Già nell’anno passato (era la settima edizione, la prima nella nostra regione) la metà calabrese è stata considerata a tutti gli effetti un successo tanto da riproporre la stessa iniziativa anche per questa ottava edizione, da qui l’intuizione della Regione Calabria che ha sempre posto tra gli obiettivi principali della politica del presidente Giuseppe Scopelliti, il turismo e la conseguente valorizzazione socio culturale del territorio calabrese. Anche il turismo religioso, così come è stato dimostrato dai riscontri del 2012, può dare una grossa mano d’aiuto all’economia calabrese dato il cospicuo ‘indotto economico che riesce a produrre. Riscontri positivi si sono avuti dagli operatori del settore che sono riusciti a mantenere i livelli occupazionali ed in alcuni casi anche ad incrementarli. Chi è il viaggiatore “tipo” che viene in visita a San Francesco da Paola, colui che a tutti gli effetti potrebbe essere considerato come un bene culturale calabrese ? Dai rapporti ISNART del 2012 la maggior parte sono anziani (41,4%), adulti (36,2%) una restante parte che viaggia in famiglia o in coppia di (38,2%). Si prospetta quindi, in base ai dati, un altro importante successo per il turismo in bassa stagione che va ad aggiungersi ai voli charter con la Germania, il cui scopo è rivitalizzare la destagionalizzazione turistica, uno dei punti fermi a cui mira il governo Scopelliti, per il rilancio dell’economia calabrese.
