di Annamaria Milici – Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, al termine del vertice di Palazzo Chigi dedicato all’emergenza immigrazione, ha annunciato l’avvio dell’ operazione militare e umanitaria “Mare Nostrum”. L’ operazione, prevede il rafforzamento del dispositivo di sorveglianza e soccorso in alto mare per aumentare il livello sicurezza delle vite umane. Tre sono i livelli su cui si articolerà l’ intervento previsto per affrontare i flussi migratori: “quello estero di cooperazione internazionale tendente a fare di tutto perché i migranti non partano; un livello relativo al controllo della frontiera, che e’ europea non italiana; terzo livello, l’accoglienza e il dispiegarsi del dispositivo nazionale”, ha spiegato il ministro Alfano. Il ministro della difesa, Mario Mauro, ha poi aggiunto che, verranno utilizzati per la prima volta una nave anfibia che ha la capacità di esercitare il comando e controllo, con elicotteri a lungo raggio, capacità ospedaliera, spazi ampi di ricovero per i naufraghi; 4 altre navi della Marina: due pattugliatori e due fregate” e altri velivi, e i droni, gli aerei senza pilota, oltre ad elicotteri con strumenti ottici ad infrarossi.