Lo definiscono fashion talent: la nuova frontiera intelligente delle kermesse cinematografiche e di bellezza che, oltre alla stessa, tende a ricercare nei candidati il giusto sapiente connubio tra fascino, eleganza e talento. Nasce nel 2012 la prima edizione di “ Un Sogno per il Cinema” -primo concorso nazionale cinematografico, grazie all’idea rivoluzionaria del patron, il calabrese Antonio Chiaramente, Presidente della Società di produzione e distribuzione Prima Visione srl – la brillante idea di dare vita ad un concorso in grado di portare alla luce giovani belli e talentuosi. Il talento quale elemento fortemente condizionante ed imprescindibile per cominciare un percorso duro ed impegnativo, fatto di studio e di sacrificio, nel corso del quale, grazie all’ausilio di professionisti del settore provenienti dal mondo delle accademie italiane più prestigiose, si riceverà una formazione completa, in grado di supportare adeguatamente e concretamente la possibilità di tanti ragazzi di credere nella bellezza e, soprattutto, nella realizzabilità dei propri sogni.
Bellezza, ma non solo. Caparbietà, disinvoltura, intelligenza emotiva, dialettica, predisposizione intellettuale: queste le doti ricercate dalla giuria nei 142 giovani, provenienti da tutte le regioni italiane, di età compresa tra i 18 ed 30 anni, che si sono presentati alla finale nazionale svoltasi tra il 19 ed il 22 settembre u.s. a Marina di Sibari, all’interno della suggestiva cornice del “ Minerva Resort & Golf”. Due i vincitori decretati dalla manifestazione che hanno conquistato rispettivamente le fasce di miss e mister cinema : Jennifer Casula e Adriano Guerrieri, emiliana lei, ragusano lui. Entrambi faranno parte, grazie ad un’adeguata fase propedeutica di preparazione e di studio che riceveranno nei mesi a venire, del cast di “ Don Quartano”, primo lungometraggio dell’attore Gabriele Greco.
I calabresi che hanno conquistato le fasce sono stati rispettivamente : Pasquale Serraino a cui è stata assegnata la “ Minerva Resort”; Daniele Morabito con “ Primavisione film”; Ramona Gallizzi con la fascia “ Viemme group” ed Evelin Candido premiata dalla Red Carpet per i cortometraggi. Le selezioni regionali, svoltasi in riva allo stretto reggino, hanno visto la regia, nella delicata fase di organizzazione dell’evento, di tre brillanti professionisti reggini : Angela Catanese, Roberto Vecchio Ruggeri e Patrizia Impalà i quali, pur cimentandosi per la prima volta con una manifestazione di siffatta portata, ne hanno decretato il grande successo di pubblico e di critica; e lo hanno fatto grazie all’ intuito ed il sacrificio, l’ impegno, l’intelligenza, ed alla grande sensibilità ed empatia dimostrata, anche nel loro personale rapporto umano costruito in questi mesi con i ragazzi.
La Giuria è stata affidata a tecnici e professionisti del settore: produttori, registi, attori, insegnanti di recitazione, dizione e portamento. Tra gli ospitid’eccellenzada annoverare: Beppe Convertini, Flavia Vento, Antonella Salvucci, Tony Sperandeo, Demetra Hampton, Justine Mattera, Donatella Finocchiaro, Marco Bocci, Jennifer Rodriguez, Samuel Peron, Tania Bambaci, Marcello Arnone, Andrea Vitalba, Nora Amile, Gabriele Greco, Guja Jelo, Pierpaolo Cortesi (responsabile produzione Nedioga film), Kristoffer Tassin (regista squadra antimafia), Giordano De Plano, Loredana Cannata, Giorgio Ginori (responsabile del festival “L’isola del Cinema”), Aureliano Amedei (regista).
Successo che ha avuto il sapore frizzante e, nel contempo, dolce di una vera e propria sfida. Già, sfida prima di tutto con se stessi, con il proprio coraggio, con la propria ambizione ma anche con la propria umiltà, con i propri limiti e con la propria resistenza , anche e soprattutto emotiva. Certamente lontani dall’ alea di effimero e superficialità che spesso, si lega all’immagine demonizzante dei concorsi di bellezza . Al contrario, passione, studio, impegno, sogno, gli ingredienti che hanno consentito ai ragazzi di guardare al loro futuro con un barlume di speranza in più.
c.s.