“ Ancora una volta, dopo le ripetute proposte e iniziative, avanzate in questi anni da tutti i Sindacati dei trasporti e dal Segretario Regionale UIL Pino Bartolo in particolare, da noi recepite e portate all’attenzione ed all’approvazione del Consiglio Regionale, non possiamo che esprimere la nostra totale condivisione delle indicazioni Segreteria UIL Trasporti sulla necessità di costituire un tavolo nazionale sul trasporto ferroviario calabrese”. E’ quanto afferma il Presidente della Commissione “Bilancio, Attività Produttive e Fondi Comunitari” Candeloro Imbalzano. “Non si tratta soltanto di stimolare ancora una volta e con forza l’A.D. di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti, primo responsabile delle scelte che hanno isolato la nostra Regione dal resto del Paese e dall’Europa, con l’ulteriore aggravante di aver soppresso nelle scorse settimane ulteriori 14 treni regionali, ma di porre l’intera problematica del sistema ferroviario calabrese su un tavolo autorevole come quello del Ministero dei Trasporti”, continua Candeloro Imbalzano. “In particolare, denunciamo ulteriormente che, mentre faticosamente si sta realizzando una parte importante dell’A.P.Q per l’Area di Gioia Tauro e la Regione continua ad investire sul porto e sul retroporto consistenti risorse, Trenitalia con il suo irresponsabile atteggiamento penalizza anche la nostra strategica struttura portuale e pone un grave freno alla realizzazione del Polo logistico che sarà al servizio non solo dell’area pianigiana ma dell’intera Calabria”, continua Candeloro Imbalzano. “Per tentare di arginare i guasti sociali ed economici prodotti da questa condotta che, ancora una volta respingiamo fermamente, ritengo urgente cogliere la disponibilità manifestata dal Ministro Maurizio Lupi nel corso della recente visita in Calabria, anche su sollecitazione del Presidente Scopelliti, sottoponendogli la ineludibilità di una Sua personale iniziativa interistituzionale da tenersi nella sede del suo Ministero, con il pieno coinvolgimento dei Sindacati Regionali, capace di invertire una rotta che fin qui ha duramente penalizzato un territorio, quello della nostra Regione, che già in questi anni ha dovuto subire le scelte inaccettabili sull’Alta Velocità che rischiano di gravare per decenni sulla pelle della Calabria e dei calabresi”, conclude il Consigliere Imbalzano.
On. Candeloro Imbalzano Presidente II Commissione “Bilancio Attività Produttive e Fondi Comunitari
”