A Palazzo Foti, pronto il nuovo piano di formazione professionale dell’Ente. Presso la biblioteca della sede storica della Provincia, il presidente Giuseppe Raffa, l’assessore al Lavoro e alla Formazione professionale Giovanni Arruzzolo, il dirigente provinciale Stefano Catalano e il funzionario Fortunato Battaglia, hanno presentato alla stampa le iniziative di formazione professionale che, dalla prossima settimana, saranno pubblicate sul sito istituzionale della Provincia. “Anche per l’anno 2013, il Settore formazione lavoro ha attuato una serie di programmazioni per corsi di formazione professionale che coinvolgeranno tutto il territorio provinciale soddisfacendo le richieste di un’utenza particolarmente interessata ai nostri corsi. Dopo un’attenta analisi del territorio fatta meticolosamente dai centri di formazione, siamo riusciti a creare anche per il nuovo anno dei profili professionali per inoccupati e disoccupati e sono certo che, in un momento così critico dove assistiamo giornalmente al depauperamento delle attività occupazionali, questi corsi saranno un’opportunità per i giovani e non”. L’assessore provinciale mette più volte in risalto “l’attenzione mostrata in questi anni dal Presidente Raffa sul settore lavoro e formazione, binomio inscindibile per lo sviluppo e il miglioramento della nostra società”. “I corsi professionali che rilasceranno alla fine ai vari candidati una qualifica o un attestato di frequenza, sono spalmati su tutto il territorio provinciale – ci tiene a sottolinearlo Arruzzolo – Abbiamo coperto in egual misura la fascia jonica, tirrenica e Reggio privilegiando quei corsi di formazione per i quali abbiamo avuto ampie richieste come quello per pizzaioli, pasticceri, cuochi, guida turistica, assistente educativo e corsi di lingua. I giovani hanno la consapevolezza che la laurea non garantisce più un posto di lavoro, per questo è necessario prepararli anche in altri settori offrendogli un’opportunità occupazionale”. A sciorinare i 43 corsi, tutti promossi dalla Provincia di Reggio Calabria, ci pensa il dirigente Catalano che sottolinea “l’abbattimento dei costi, l’importanza della formazione e il conseguente rilancio di alcune attività”. “Di questi corsi, 38 saranno finanziati con un impegno spesa di 150 mila euro mentre gli altri 5 corsi (Operatore presso Planetari e Osservatori Astronomici, Calzolaio, Tecnico installatore di infissi, alluminio, legno; Operatore socio educativo nei servizi ai minori, Amministratore di condominio) si avvarranno di un supporto tecnico esterno per un impegno spesa di 30 mila euro. Sono in itinere dei corsi del 2013 a Locri e a Reggio Calabria, altri partiranno nei prossimi giorni e abbiamo una forte richiesta dal carcere di Locri dove abbiamo già fatto un corso di inglese, informatica e lavoro di base. L’istituto penitenziario ci ha anche chiesto un ulteriore corso per falegnameria e, sicuramente, riusciremo a farlo. La Provincia di Reggio è l’unica provincia calabrese che da anni programma corsi di formazione e questo per noi è un vanto”. Particolare soddisfazione è stata espressa dal presidente Raffa che ha concluso: “La formazione dei corsi non deve essere solo un motivo per spendere i fondi comunitari ma occorre spenderli in conformità delle aspettative del territorio. Abbiamo ascoltato le esigenze della comunità, in particolar modo dei nostri giovani, dislocando sui vari centri iniziative di formazione che coprissero tutto la Provincia. Le numerose domande fatte dall’utenza e da chi non è riuscito ad entrare nei precedenti corsi, ci gratifica e ci sprona a continuare un percorso fatto su un’attenta programmazione”. L’ultima parola spetta al funzionario Battaglia che nel ricordare l’inizio domani di alcuni corsi provinciali alla Sogas, ribadisce che “anche in questa selezione ci sarà massima trasparenza delle procedure e che si proseguirà come ogni anno, allo scorrimento delle graduatorie”.