LOCRI (RC)- T.k., la donna ucraina violentata e assassinata ed il cui cadavere venne dato alle fiamme, è stata colpita e uccisa con un pesante mattone, di circa otto chili. Si è auto accusato dell’omicidio il rom 21 enne, G. B. Il corpo contundente ritenuto l’arma del delitto è stato trovato a pochi metri dal luogo in cui giaceva il cadavere. Le indagini dei Carabinieri sono ora rivolte ad accertare se B. ha agito con eventuali complici.