di Michele Favano – Va subito chiarito che la Reggina avrebbe meritato la vittoria. Per mole di gioco e occasioni da gol prodotte. E’ finita, invece, in parità, con quel copione che si ripete ormai dall’inizio della stagione e cioè con una prestazione discutibile fino al puntuale gol dell’avversario, salvo poi reagire e creare opportunità. Questa volta, diversamente da quanto accaduto con la Juve Stabia, gli errori, alcuni clamorosi, hanno frenato la rimonta degli amaranto. Non è bastato un grande Di Michele e la spregiudicatezza di Atzori, al cospetto di due incredibili occasioni sprecate da Cocco e Gerardi. Sicuramente alla Reggina di oggi nulla si può rimproverare sul piano dell’impegno, c’è da lavorare invece sull’approccio, ancora una volta negativo. Fino al pareggio di Fischnaller si è temuto anche il peggio, l’impressione era stata quella di assistere alla classica giornata in cui tutto va per il verso sbagliato. Match raddrizzato, ma non ribaltato e così il primo dei tre incontri in questi sette giorni consegna il terzo pareggio in sei giornate. Non molto, dai proclami di inizio stagione, tutti ci si aspettava di più. LA PARTITA.
PRIMO TEMPO: Dopo il tonfo di Trapani, Atzori torna all’antico riproponendo la difesa a tre e mettendo dentro tutti gli esclusi in occasione della trasferta siciliana. Coppia d’attacco composta da Di Michele e Cocco, in mezzo al campo Colucci, Strasser, con Dall’Oglio a ridosso delle punte. Aglietti senza Lepiller e Lazzari, propone in attacco Comi, ex di turno, lo scorso anno undici gol con la maglia della Reggina e ovviamente Gonzalez, confermando il suo solido 4-4-2. Il primo affondo pericoloso della partita è del Novara. Al 5° cross di Gonzalez e palla che attraversa tutta l’area di rigore, spegnendosi poi in calcio d’angolo. La Reggina risponde con una serie di iniziative sulla corsia di sinistra, ma dal piede di Foglio partono traversoni tutti fuori misura. Prima vera occasione da gol della partita, al 15°, prodotta dal Novara. Cross di Katidis, solito vuoto in area amaranto e Gonzalez di testa, da pochi passi, colpisce debolmente consentendo a Benassi, incerto nell’uscita, di poter bloccare. Al 28° Novara in vantaggio. Gonzalez crossa e sulla traiettoria trova la testa di Colucci che mette fuori causa Benassi, superato dalla sfera che va a finire in rete. Tradizione confermata, Reggina sempre in svantaggio in questo campionato. Risponde subito la Reggina che trova il palo esterno su tiro cross di Maicon. Kosicky strepitoso su splendida conclusione di Cocco. Tutto molto bello, da posizione defilata l’ex attaccante dell’Albinoleffe, dopo uno scambio con Di Michele, spara un bolide indirizzato sotto la traversa, ma l’estremo difensore piemontese si supera con una parata in grande stile. Qualche minuto più tardi ci prova Dall’Oglio dalla distanza, tiro a lato. Ghiotta opportunità per gli amaranto allo scadere del tempo. Su cross dalla sinistra di Di Michele, sponda di Dall’Oglio per Cocco che da due passi colpisce debolmente. La reggina chiude in attacco la prima frazione, ma non riesce a trovare il pareggio.
SECONDO TEMPO: Reggina subito arrembante e Foglio dopo un solo minuto va alla conclusione ben parata da Kosicky. Qualche attimo più tardi grande azione personale di Di Michele, servito Cocco in fuorigioco. Al settimo straordinaria azione personale di Di Michele, splendido assist per Maicon che arriva alla conclusione in maniera debole. La palla gol più importante della partita. Atzori si gioca la carta Gerardi, inserito per Dall’Oglio al 9°. Di Michele superstar, ma di fronte un Kosicky in grande giornata, una vera prodezza su un tiro indirizzato sotto il set. Sull’azione successiva il Novara sfiora il raddoppio su traversone di Nava e Comi che non arriva per un soffio. Le squadre si allungano, gara apertissima, ma sempre Novara in vantaggio. Altro cambio di Atzori, fuori Maicon dentro Fishnaller al minuto 15. Tre minuti più tardi Gerardi solissimo in area di rigore fallisce da pochi passi un opportunità clamorosa. Prima sostituzione anche per Aglietti, dentro Genevier, fuori Buzzegoli. Il pareggio della Reggina arriva dopo una incertezza del calciatore che fino a quel momento era stato il migliore in campo, Kosicky, uscito malissimo su cross di Foglio, si avventa sul pallone Fischnaller, controllo e palle in rete per il meritato pareggio, minuto 26. Altra palla gol per la Reggina, sui piedi di Gerardi che al volo colpisce, palla che danza davanti alla linea di porta e nessuno pronto ad intervenire. Ultimi cambi per i due tecnici. Contessa per Di Michele, Rigoni per Gonzalez. A dieci dalla conclusione pennella Contessa sulla testa di Cocco che incredibilmente sbaglia davanti alla porta, errore pazzesco. La Reggina ci prova fino alla fine, il Novara si difende e punta a conservare il pareggio. Obiettivo raggiunto, la gara finisce con il punteggio di 1-1 che, certamente, accontenta maggiormente la compagine di Aglietti. La Reggina dovrà capire perchè inizia ogni sua gara dopo aver subito gol dagli avversari, la buona notizia la risposta sul piano della determinazione e le tante occasioni da gol create, ma per puntare in alto, diciamo una banalità, è necessario vincere, gli amaranto lo hanno fatto solo una volta in queste prime cinque gare di campionato.