13.50 – Ambrogio Cassiani, pm titolare dell’inchiesta riguardo l’uccisione della giovane 29 enne brasiliana M. R. S. M., a Gambara, all’uscita del carcere di Canton Mombello (Br) nel quale ha interrogato per circa tre ore C.G. ex datore di lavoro e amante della donna, ha dichiarato: ”Ha ammesso di aver commesso il delitto, ma ha dato una ricostruzione diversa che non ci soddisfa”. L’uomo avrebbe raccontato che M. sarebbe caduta più volte battendo la testa, e le avrebbe messo le mani al collo per interrompere le convulsioni che l’avevano presa.